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230 tifosi del Napoli espulsi da Eindhoven, parla il legale

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Sta facendo discutere ancora – e tanto – la decisione del sindaco della città olandese che ha portato all’allontanamento di circa 230 tifosi del Napoli

230 tifosi del Napoli espulsi da Eindhoven, parla il legale

Sta facendo discutere ancora – e tanto – la decisione del sindaco della città olandese che ha portato all’allontanamento di circa 230 tifosi del Napoli

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230 tifosi del Napoli espulsi da Eindhoven, parla il legale

Sta facendo discutere ancora – e tanto – la decisione del sindaco della città olandese che ha portato all’allontanamento di circa 230 tifosi del Napoli

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AUTORE: Marco Carta

Espulsi da Eindhoven perché avrebbero violato la zona rossa, con biglietti annullati ai possessori dei tagliandi per la partita di Champions League tra la squadra di casa e il Napoli. Sta facendo discutere ancora – e tanto – la decisione del sindaco della città olandese che ha portato all’allontanamento di circa 230 tifosi del Napoli. La polizia olandese sta infatti continuando i controlli in città fermando gruppi di tifosi azzurri, pur in assenza di scontri tra le tifoserie.

Tifosi espulsi da Eindhoven, le dichiarazioni dell’avvocato Coppola

“Sono stati espulsi per 24 ore dalla città perché avrebbero violato un’ordinanza da parte del sindaco, ad Eindhoven non sono previsti raggruppamenti di questo tipo, ma i possessori dei biglietti si sono visti annullati i tagliandi, siamo alla follia giuridica”, racconta a La Ragione Emilio Coppola, avvocato di una buona parte dei tifosi del Napoli che ora si trovano in trasferta in Olanda.

Secondo il legale, si tratta di “espulsioni preventive che non hanno alcun fondamento giuridico, loro (le forze dell’ordine olandesi, ndr) ritengono che sia stata violata la zona rossa delineata dal sindaco, quindi ora c’è il divieto per questi tifosi sino a quando termina la zona rossa, ossia 24 ore, ma si sono anche visti privati dei biglietti. Siamo alla lesione dei diritti di queste persone, ora torneranno in Italia e vedremo che azioni intraprendere, ho saputo che ci sono state azioni parlamentari”.

Lo stesso legale ha poi spiegato all’Ansa: “Uno dei giovani fermati ieri sera mi ha anche spiegato che quando sono stati identificati, sono stati marchiati con un numero sulla mano e che li hanno tenuti per tutta la notte nella stazione di polizia con questo numero stampato addosso“.

Le testimonianze da Eindhoven dei tifosi napoletani


Intanto, il clima ad Eindhoven sembra tranquillo, ma non tutto è filato liscio, anzi c’è un’altra testimonianza, resa alla radio campana Radio Club 91 da Bruno Siciliano, professore universitario di Automatica e Robotica all’Università di Napoli Federico II: “Abbiamo rischiato anche noi ieri sera – ha raccontato ancora Siciliano – Siamo andati a mangiare, poi un blindato della polizia con le luci puntate in fronte, ci ha chiesto i documenti, mi hanno chiesto se fossimo là per la partita e a quel punto hanno fatto dei controlli, ci hanno domandato in che settore fossimo (ospiti) e hanno detto che oggi verificheranno”.

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