Afragola: trovata morta la 14enne scomparsa. Fermato l’ex fidanzato 18enne, ha confessato l’omicidio
È stato rinvenuto senza vita il corpo di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni scomparsa lunedì sera ad Afragola, in provincia di Napoli
Afragola: trovata morta la 14enne scomparsa. Fermato l’ex fidanzato 18enne, ha confessato l’omicidio
È stato rinvenuto senza vita il corpo di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni scomparsa lunedì sera ad Afragola, in provincia di Napoli
Afragola: trovata morta la 14enne scomparsa. Fermato l’ex fidanzato 18enne, ha confessato l’omicidio
È stato rinvenuto senza vita il corpo di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni scomparsa lunedì sera ad Afragola, in provincia di Napoli
È stato rinvenuto senza vita il corpo di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni scomparsa lunedì sera ad Afragola, in provincia di Napoli. La giovane era uscita di casa in circostanze ancora da chiarire e da allora si erano perse le sue tracce. La tragica scoperta è avvenuta nella giornata di oggi, quando i carabinieri della Compagnia di Casoria, coadiuvati dal Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, l’hanno ritrovata all’interno di un edificio abbandonato.

Il cadavere era nell’alloggio ormai in disuso che un tempo ospitava il custode del campo sportivo, una struttura fatiscente adiacente allo stadio Moccia di Afragola. Lo stabile, da anni lasciato al degrado, si trova in una zona poco frequentata, il che potrebbe aver ritardato il ritrovamento del corpo.
Le operazioni di ricerca, partite subito dopo la denuncia di scomparsa, non si erano mai interrotte e si sono intensificate nelle ultime ore, anche grazie alla segnalazione di alcuni residenti della zona. I militari, una volta entrati nell’edificio, si sono trovati davanti a una scena tragica che ha confermato i peggiori timori della famiglia e dell’intera comunità.
È stato emesso un decreto di fermo per omicidio volontario nei confronti di Alessio Tucci, il 18enne di Afragola che ha confessato di aver Martina. Il provvedimento è stato disposto dal pubblico ministero della Procura di Napoli Nord, che coordina le indagini.
Sin dalle prime ore, l’attenzione degli investigatori si è concentrata sull’ex fidanzato della vittima. Il giovane è stato convocato in caserma e sottoposto a un lungo interrogatorio, al termine del quale ha ammesso le proprie responsabilità. Secondo quanto emerso, il movente sarebbe da ricondurre alla fine della loro relazione, che il ragazzo non avrebbe accettato.
Le indagini proseguono per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità ulteriori. Intanto, la comunità di Afragola è sotto shock per l’ennesimo caso di violenza che colpisce una giovanissima vita.
di Ruggero Fontana
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Tag: cronaca
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