app-menu Social mobile

Scarica e leggi gratis su app
fedez

Fedez, la verità sulla sua discesa in politica

Fedez non scenderà in politica. Lo avevano capito tutti eppure ne hanno parlato tutti, facendo finta di non capire. Una scelta acchiappa click, stando al rapper, che la dice lunga sullo stato dell’informazione italiana

|

Svelato il mistero, che poi tanto mistero non era: com’era prevedibile Fedez non scenderà in politica. Sembrava piuttosto ovvio che dietro il dominio acquistato nei giorni scorsi dal cantante “fedezelezioni2023″ non ci fosse alcuna aspirazione partitica ma solo una manovra pubblicitaria. Eppure sono stati diversi gli organi di stampa a cascarci, dando la notizia quasi per certa o come sottolineato dal rapper “c’è chi ha volutamente fatto finta di crederci”.

Così, nei giorni scorsi, sono fioccate le prime pagine dedicate a lui e alla moglie, con scenari differenti, alcuni dai risvolti apocalittici. Si è divertito Fedez, e tanto, nel constatare come sia stato facile prendere per il naso il cosiddetto estabilshment, gli opinionisti, i politici i e giornalisti che, sui giornali e nei talk show, hanno fatto a gara per commentare un’eventuale sua partecipazione alla res publica.

Sarebbe bastato verificare la data di scadenza del dominio (2022) per capire che un suo impegno politico era fuori discussione. “Stavo per implodere” ha commentato su Instagram, una volta rilasciato il video che fa il verso a quello realizzato da Silvio Berlusconi per promuovere Forza Italia. Vestito di tutto punto, un inedito Fedez in giacca e cravatta, chiarisce come dietro la storia del dominio ci sia semplicemente il lancio del suo nuovo disco, “Disumano”, che verrà promosso tramite una finta campagna elettorale.

Tra i tanti sassolini che si toglie dalla scarpa, il più granitico è quello indirizzato a Stefano Feltri, direttore de Il Domani, che in un editoriale aveva intimato maggiori controlli verso quegli influencer che collaborano con aziende come Amazon. Nelle stories, Fedez inquadra l’articolo del giornalista e gira poi il quotidiano a favore di telecamere, dove in un’ultima pagina c’è una pubblicità con in bella vista lo speaker di Alexa, prodotto Amazon.

di Ilaria Cuzzolin

Si accoda per due anni alle auto col Telepass: anziano nei guai

Anziano si accoda per due anni alle auto con il Telepass per non pagare: accusato di “insolvenza…

Torna a casa prima e ci trova un set a luci rosse

A Dragona un affittuario è rientrato a casa prima trovandosi un set a luci rosse in casa

Utero proprio e genitori altrui

In Italia, invece di rendere rapida e corretta la giustizia penale, c’è chi ritiene sia più urgen…

Logistica, maxi evasione durata 20 anni scoperta grazie ai trojan

22 persone in carcere, un corridoio Italia-Cina fermato grazie alla tecnologia. “Parte del PNRR s…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

LA RAGIONE – LE ALI DELLA LIBERTA’ SCRL
Direttore editoriale Davide Giacalone
Direttore responsabile Fulvio Giuliani
Sede legale: via Senato, 6 - 20121 Milano (MI) PI, CF e N. iscrizione al Registro Imprese di Milano: 11605210969 Numero Rea: MI-2614229

Per informazioni scrivi a info@laragione.eu

Copyright © La Ragione - leAli alla libertà

Powered by Sernicola Labs Srl