Martedì intorno alle ore 13:30, la giovane Gaia Costa, di soli 24 anni, figlia del noto sindacalista della Cisl in Gallura, Alfredo Costa, è morta dopo essere stata investita da un Suv in Costa Smeralda, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali.

Inutili i tentativi di soccorso che non sono riusciti a tenere in vita la ragazza, al loro arrivo, le condizioni della giovane erano disperate a causa delle gravissime ferite riportate alla testa. Per oltre venti minuti il personale medico ha cercato di rianimare la giovane che poi è deceduta.

Ad investirla una 51enne tedesca, Vivian Alexandra Spohr, top manager, moglie dell’ad di Lufthansa, Carsten Spohr. La donna si trovava in vacanza nella sua casa in Sardegna. Dopo essersi fermata per cercare di prestare i primi soccorsi, la donna ha avuto un malore ed è svenuta. Successivamente, Spohr è stata sottoposta ai test di alcool e droga, ai quali è risultata negativa.

Oggi verrà effettuata l’autopsia sul corpo della ragazza, mentre la manager tedesca – che ha già lasciato l’Italia – è stata iscritta nel registro degli indagati della Procura di Tempio.

Di Matilde Testa