I più realisti del re
Negli ultimi sette giorni le Forze dell’ordine si sono rese protagoniste di due episodi incomprensibili al sit in per Navalny a Milano e a quello studentesco di ieri Pisa
| Cronaca
I più realisti del re
Negli ultimi sette giorni le Forze dell’ordine si sono rese protagoniste di due episodi incomprensibili al sit in per Navalny a Milano e a quello studentesco di ieri Pisa
| Cronaca
I più realisti del re
Negli ultimi sette giorni le Forze dell’ordine si sono rese protagoniste di due episodi incomprensibili al sit in per Navalny a Milano e a quello studentesco di ieri Pisa
| Cronaca
| Cronaca
Negli ultimi sette giorni le Forze dell’ordine si sono rese protagoniste di due episodi incomprensibili al sit in per Navalny a Milano e a quello studentesco di ieri Pisa
Lungi da noi semplificare e ancor di più scegliere le frasi a effetto a sfondo ideologico, ma negli ultimi sette giorni sono accaduti almeno due episodi francamente incomprensibili. Protagoniste le Forze dell’ordine impegnate a identificare chi si era recato a un sit in in memoria del dissidente Russo Alexei Navalny ucciso dal potere dello zar Putin e manganellare con vigore palesemente sproporzionato una manifestazione di studenti “in favore della Palestina“.
Partiamo in ordine cronologico inverso, da quanto accaduto ieri a Firenze e a Pisa: nel secondo caso, sono stati gli stessi professori del liceo promotore della manifestazione a pubblicare le immagini dei disordini fra i giovani manifestanti e la Polizia in assetto antisommossa, in particolare l’intervento eccessivo delle Forze dell’ordine.
Non eravamo lì e pertanto non possiamo sapere cosa abbiano urlato in testa al corteo, come correttamente ricordano gli stessi professori, ma di sicuro quei ragazzi sono stati respinti e inseguiti con una violenza del tutto sproporzionata alla “minaccia” da loro rappresentata. Se di minaccia si poteva parlare.
L’ordine pubblico è materia delicatissima, in cui è un attimo scivolare, finire fuori contesto e soprattutto vedere i fantasmi. Ci sembra sacrosanto, però, saper discernere infiltrati e soggetti intenzionati a menare le mani o comunque a far casino da studenti al più esuberanti. Sembra altamente improbabile potessero rappresentare un grave e immediato pericolo.
Nessuno vuole star qui a scrivere che si debbano spargere petali di rosa sotto i piedi di chi voglia forzare un cordone delle forze dell’ordine o dirigersi verso obiettivi sensibili (è il caso fiorentino del Consolato statunitense), ma – lo diciamo con forza da genitori, prima ancora che giornalisti – se non si ha la lucidità e la freddezza di saper distinguere e graduare la reazione in strada è facile che si crei un problema. Grave.
Quanto al caso del sit in in memoria di Navalny a Milano, siamo alla tragicommedia: che si identifichino coloro che sono andati a ricordare un eroe della libertà, un combattente contro un nemico del nostro mondo, dei nostri valori e del nostro Paese sconcerta. Come delude fortemente la giustificazione burocratica dei ministro degli Interni Piantedosi e l’imbarazzo di ieri dei vertici delle Forze dell’ordine.
Anche in questo caso, si tratta di saper valutare in tempo reale, soppesare e – se è il caso – ammettere serenamente un errore. L’identificazione in quanto tale non fa male a nessuno e non comporta chissà quale trauma, così come ammettere di aver sbagliato o anche solo ecceduto.
C’è una categoria di persone che ci ha sempre spaventato e inquietato: i più realisti del re. Tenersi alla larga.
di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Il trionfo dell’ignoranza
04 Febbraio 2025
Lo sconcertante insulto razzista, avvenuto ieri, durante una partita di basket under 19 che vede…
Condannato il 31enne che aveva distrutto un’ambulanza e aggredito due operatori a Gallipoli
04 Febbraio 2025
Il 31enne romano prima ha chiesto l’intervento dell’ambulanza dopo una lite con un buttafuori, p…
Roccaraso, scintille tra il deputato Borrelli e il tiktoker Sansone: “Vergogna, Napoli non siete voi”
02 Febbraio 2025
Momenti di tensione tra il deputato di Avs Francesco Borrelli e il tiktoker Antony Sansone oggi …
Maltempo: allagamenti a Zafferia nel messinese, fango per le strade – Il video
02 Febbraio 2025
Allagamenti a Zafferia e criticità nella zona sud di Messina per il maltempo. A quanto si appren…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.