Incendio a Roma: quattro soccorritori in pericolo di vita, ustioni sul 54% del corpo
Sono tutti in pericolo di vita i soccorritori del maxi rogo di Torre Spaccata, a Roma: “Il più grave ha ustioni al 54% del corpo”. Verso l’apertura di un fascicolo
Incendio a Roma: quattro soccorritori in pericolo di vita, ustioni sul 54% del corpo
Sono tutti in pericolo di vita i soccorritori del maxi rogo di Torre Spaccata, a Roma: “Il più grave ha ustioni al 54% del corpo”. Verso l’apertura di un fascicolo
Incendio a Roma: quattro soccorritori in pericolo di vita, ustioni sul 54% del corpo
Sono tutti in pericolo di vita i soccorritori del maxi rogo di Torre Spaccata, a Roma: “Il più grave ha ustioni al 54% del corpo”. Verso l’apertura di un fascicolo
Sono tutti in pericolo di vita i soccorritori del maxi rogo di Torre Spaccata, a Roma: “Il più grave ha ustioni al 54% del corpo”. Verso l’apertura di un fascicolo
Sono critiche le condizioni dei quattro soccorritori del maxi rogo che ha colpito la zona di Torre Spaccata a Roma, tutti ricoverati nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio della capitale.
La situazione è stata illustrata da Giuseppe Spaltro, direttore del Centro Grande Ustionati: “Abbiamo quattro pazienti in prognosi riservata e in pericolo di vita. Il più grave è il vigile del fuoco di 51 anni, l’unico per ora non intubato, ma presenta le ustioni più gravi per estensione e profondità. Interessano il 54% del corpo“.
Si procede verso l’apertura di un’inchiesta: la Procura di Roma è in attesa delle informative da parte dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine intervenute nelle operazioni di spegnimento delle sterpaglie andate a fuoco. E si incrociano le dita affinché non ci siano vittime.
di Margherita Medici
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