La mamma di Alessandro Impagnatiello: “Mio figlio è un mostro”
| Cronaca
“Mio figlio è un mostro. Chiedo perdono per aver fatto un figlio così”; sono parole che colpiscono quelle della mamma di Alessandro Impagnatiello

La mamma di Alessandro Impagnatiello: “Mio figlio è un mostro”
“Mio figlio è un mostro. Chiedo perdono per aver fatto un figlio così”; sono parole che colpiscono quelle della mamma di Alessandro Impagnatiello
| Cronaca
La mamma di Alessandro Impagnatiello: “Mio figlio è un mostro”
“Mio figlio è un mostro. Chiedo perdono per aver fatto un figlio così”; sono parole che colpiscono quelle della mamma di Alessandro Impagnatiello
| Cronaca
«Mio figlio è un mostro. Chiedo perdono per aver fatto un figlio così». Sono parole toccanti, sono parole forti, sono parole che colpiscono quelle della mamma di Alessandro Impagnatiello, l’uomo che ha ucciso la fidanzata Giulia incinta al settimo mese. Davanti alle telecamere della “Vita in Diretta” piange, questa mamma. Non cerca giustificazioni per quello che ha fatto suo figlio. Sembra banale ma non lo è. Molte volte abbiamo visto genitori cercare di giustificare l’ingiustificabile. Lei non lo fa.
Il suo pensiero è alla famiglia di Giulia. Quella famiglia che conosce bene, quella famiglia a cui chiede perdono. Anche se lei non ha fatto nulla, ovviamente. Però le sue parole, il suo dolore, reale – anche lei ha perso la gioia di vedere suo nipote nascere – è un barlume di umanità in una vicenda che di umano non ha davvero nulla. Dimostra a chi cerca di analizzare, di scandagliare, che il male fatto da una persona non ha alle volte origine là dove è cresciuto. Ma solo nella imperdonabile e ingiustificabile responsabilità che ogni adulto ha di se stesso.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Allerta meteo, maltempo in tutta Italia -IL VIDEO
17 Aprile 2025
Allerta meteo, maltempo in tutta Italia. La Protezione Civile dirama l’allerta rossa per rischio…

Stefano Conti: “Ho capito che cos’è l’orrore”
17 Aprile 2025
Stefano Conti: “Ho capito che cos’è l’orrore”. L’odissea di un cittadino italiano, assolto dopo …

Brescia, il parroco Don Ciro Panigara ai domiciliari per abusi sui minori
16 Aprile 2025
Si parla di numerose condotte di violenza sessuale aggravata su alcuni minori. Almeno sei, di et…

“Non era pericoloso”, ma ha violentato una bambina dopo due condanne per stupro
15 Aprile 2025
Non era considerato “socialmente pericoloso” l’uomo che alcuni giorni fa ha violentato una bambi…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.