La via italiana nelle bottiglie Francia…corta
| Cronaca
Franco Ziliani creatore della cantina Berlucchi di Borgonato è morto in questi giorni. La sua sfida era stata quella di creare spumanti italiani alla pari dei francesi, dopo numerosi tentativi c’era riuscito.

La via italiana nelle bottiglie Francia…corta
Franco Ziliani creatore della cantina Berlucchi di Borgonato è morto in questi giorni. La sua sfida era stata quella di creare spumanti italiani alla pari dei francesi, dopo numerosi tentativi c’era riuscito.
| Cronaca
La via italiana nelle bottiglie Francia…corta
Franco Ziliani creatore della cantina Berlucchi di Borgonato è morto in questi giorni. La sua sfida era stata quella di creare spumanti italiani alla pari dei francesi, dopo numerosi tentativi c’era riuscito.
| Cronaca
AUTORE: Aldo Smilzo
Battere i francesi. Franco Ziliani, il babbo del Franciacorta, morto nei giorni di questo Natale ormai passato, la sua sfida enologica non l’avrebbe mai spiegata con questa ruvidezza linguistica e questa ambizione. Essendo difficile battere i francesi e non essendo lui toscano ma di Travagliato, nel bresciano, preferiva il fare al dire e a questo ha improntato la propria esistenza. La cui sfida è stata quella di creare spumanti italiani alla pari dei francesi. Enologo di gran talento, nel 1961 fu il facitore insieme a Guido Berlucchi delle cantine Berlucchi di Borgonato, in Lombardia, un marchio poi divenuto noto in tutto il mondo.
La rivoluzione di Ziliani può esser riassunta in una frase: spumantizzare quei vini che non mostravano una sufficiente personalità. Una rivoluzione fatta di molti tentativi, i primi dei quali anche deludenti, ma da cui nel 1961 nacquero le prime 3.300 bottiglie di “Pinot di Franciacorta”, il seme di quello che sarebbe diventato in seguito uno dei nuovi territori enologici di qualità del Belpaese, tra i più apprezzati anche all’estero. Un successo che dura tutt’oggi e ha il nome del Franciacorta Docg. Dopo i primi anni di prove non entusiasmanti – ma l’errore è alla base dei grandi successi e non si deve mai averne paura – il passaggio alle bolle italiane è stato epocale. Non una via autarchica a un surrogato dello champagne ma l’invenzione di uno champagne indigeno. Pardon, di un Franciacorta, un nome dove il genio è tutto racchiuso nella seconda parte della parola: corta.
di Aldo Smilzo
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: società
Leggi anche

Armani, cosa lo rese famoso, chi fu la sua musa, a chi andrà il suo impero e per chi disse “Con lui se ne andò una parte di me”
04 Settembre 2025
La vita di Giorgio Armani è stata ricca di soddisfazioni e segnata, naturalmente, da qualche ombra…

La morte di Giorgio Armani fa il giro del mondo: la gallery con le prime pagine
04 Settembre 2025
Ecco come i principali quotidiani di tutto il mondo hanno accolto la notizia della morte dello sti…

Giorgio Armani: il Re della moda. Un grande italiano.
04 Settembre 2025
È difficile persino immaginare il mondo della moda senza Giorgio Armani.

Arrestati due turchi a Viterbo nel giorno della Festa di Santa Rosa. Trovate armi, non si esclude l’ipotesi attentato
04 Settembre 2025
Due turchi, che non sarebbero conosciuti nelle banche dati italiane, sono stati rintracciati e arr…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.