Milano, cortei contro lo sgombero del Leoncavallo
Milano, in cinquemila contro lo sgombero del Leoncavallo. Esponenti del centrosinistra con i manifestanti, dura la risposta della Lega

Milano, cortei contro lo sgombero del Leoncavallo
Milano, in cinquemila contro lo sgombero del Leoncavallo. Esponenti del centrosinistra con i manifestanti, dura la risposta della Lega
Milano, cortei contro lo sgombero del Leoncavallo
Milano, in cinquemila contro lo sgombero del Leoncavallo. Esponenti del centrosinistra con i manifestanti, dura la risposta della Lega
Milano. Nella giornata di oggi si tengono due manifestazioni per lo storico centro sociale Leoncavallo, sgomberato lo scorso 21 agosto. Sono in cinquemila a partecipare alla manifestazioni di solidarietà, molte le sigle dell’area antagonista nazionale.
Nel luogo simbolo della protesta, i militanti dell’ultrasinistra organizzano un blitz con fumogeni esibendo uno striscione che recita: “Questa città di chi pensate che sia? Casa, reddito cittadinanza per tutti” firmato da un gruppo di antagonisti del Lambretta nella zona di via Watteau, sede del centro sociale sciolto poche settimane fa e ancora presidiato dalle forze dell’ordine.
Anche il premio Oscar Gabriele Salvatores ha dato l’adesione alla manifestazione indetta dopo lo sfratto esecutivo del Leoncavallo. “È importante esserci per il Leoncavallo” dice il regista “per dare il segnare che non siamo pecore che seguono una cosa, che c’è anche altra gente”.
Dura la reazione della Lega che in una nota condivisa dalla sua vicesegretaria, Silvia Sardone, dichiara: “Stamane abbiamo avuto inoltre un assaggio della violenza degli antagonisti presso l’ex Leoncavallo dove un gruppo di facinorosi ha lanciato grossi petardi e fumogeni verso le forze dell’ordine al grido di ‘Piantedosi pezzo di m***’ e sbandierato il vessillo del Lambretta, al quale il Comune ha assegnato scandalosamente un ex mercato in via Rizzoli” definendo la manifestazione “indecente”.
Tra le figure istituzionali che hanno sfilato accanto ai manifestanti ci sono il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, il segretario del Pd di Milano Alessandro Capelli e il presidente di Anpi Milano Primo Minelli.
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