“Nel ristorante niente bambini fino a 10 anni”
Fa ancora discutere la scelta del ristorante dello stabilimento di Milano Marittima che non accetta bambini nel suo locale
“Nel ristorante niente bambini fino a 10 anni”
Fa ancora discutere la scelta del ristorante dello stabilimento di Milano Marittima che non accetta bambini nel suo locale
“Nel ristorante niente bambini fino a 10 anni”
Fa ancora discutere la scelta del ristorante dello stabilimento di Milano Marittima che non accetta bambini nel suo locale
Fa ancora discutere la scelta del ristorante dello stabilimento di Milano Marittima che non accetta bambini nel suo locale. La vicenda che ha fatto scattare la polemica arriva dopo la denuncia ai carabinieri da parte di un padre modenese di un bimbo di 5 anni, che in vacanza nella nota località, si è visto negare la prenotazione al ristorante.
Tra le motivazioni del ristoratore pare esserci il fatto che si tratterebbe di un’abitudine consolidata da 33 anni, nulla di personale contro la famiglia in questione, ma semplicemente la decisione di preservare la tranquillità del suo locale esattamente come accade per matrimoni e addii al nubilato, a cui sceglie di rinunciare allo stesso modo.
Di tutt’altra opinione il Sindaco, Mattia Missiroli, il quale riferisce di non averne mai saputo nulla fino al momento della denuncia ed inoltre di essere totalmente contrario in quanto sostiene che ogni locale deve essere aperto al pubblico senza preclusioni di alcun tipo. Il ristoratore non arretra, al contrario rincara la dose affermando: “Possiamo farlo, non violiamo alcuna norma. Lo sanno tutti che da noi funziona così”. Sicuramente, non è il primo caso di attività che opta per questa politica e come in tutte le cose sarebbe buona regola trovare un equilibrio tra la scelta drastica dell’esercente e il compito che poggia in capo al genitore nell’educare i propri figli a mantenere un comportamento rispettoso nei confronti degli altri quando si è fuori casa.
Proprio per questo, siamo andati sulla spiaggia di Rimini a scoprire cosa ne pensano esercenti e persone in vacanza.
di Catia Demonte
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: cronaca
Leggi anche