Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

“No Meloni Day atto II”, proteste in tutta Italia. Scontri a Torino: 15 poliziotti in ospedale

|

Migliaia di studenti universitari e liceali sono scesi in piazza in oltre 35 città italiane per chiedere un’istruzione pubblica accessibile, contro il ddl Sicurezza e Israele

No Meloni Day

“No Meloni Day atto II”, proteste in tutta Italia. Scontri a Torino: 15 poliziotti in ospedale

Migliaia di studenti universitari e liceali sono scesi in piazza in oltre 35 città italiane per chiedere un’istruzione pubblica accessibile, contro il ddl Sicurezza e Israele

|

“No Meloni Day atto II”, proteste in tutta Italia. Scontri a Torino: 15 poliziotti in ospedale

Migliaia di studenti universitari e liceali sono scesi in piazza in oltre 35 città italiane per chiedere un’istruzione pubblica accessibile, contro il ddl Sicurezza e Israele

|

Da Genova a Torino, Milano, Bologna e Roma, la protesta “No Meloni Day atto II” organizzata dall’Unione degli Studenti e Link – Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza, ha preso piede in tutta Italia. Migliaia gli studenti universitari e liceali che sono scesi in piazza in oltre 35 città italiane per chiedere un’istruzione pubblica accessibile, ma anche per prendere una posizione netta contro il ddl Sicurezza e Israele.

A Torino alta tensione dopo gli scontri con la polizia al corteo Pro Palestina delle scuole superiori: circa 15 i poliziotti finiti in pronto soccorso dopo lo scoppio di un ordigno artigianale. Davanti alla sede Rai, gli studenti hanno colpito i mezzi della polizia e hanno dato fuoco a un fantoccio raffigurante il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che commenta così quanto accaduto: “E sarebbero questi gli interlocutori democratici? La scuola italiana non ha bisogno di replicanti degli estremisti degli anni ’70”.

Da Nord a Sud, spuntano cartelli con le fotografie degli esponenti politici italiani, tra cui Giorgia Meloni, Elly Schlein e Salvini, con il volto coperto di sangue, accompagnate dalla scritta: “Complici del genocidio”.

Di Matilde Testa

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

02 Luglio 2025
Sean ‘Diddy’ Combs, il verdetto: colpevole per prostituzione ma assolto dalle accuse più gravi. Il…
01 Luglio 2025
Alberto Stasi resta in semilibertà. La Prima Sezione penale della Cassazione, al termine della cam…
01 Luglio 2025
Barbie Brigate Rosse: l’accostamento fatto dalla studentessa di Trento è inconciliabile. Difficile…
01 Luglio 2025
Una spaventosa colata di detriti (fango e sassi) – simile a una colata lavica che fuoriesce da un…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI