Diffusa la prima foto di Papa Francesco dal momento del ricovero. Il Pontefice nel testo dell’Angelus scrive: “Sto affrontando un periodo di prova”
“Ulteriori graduali miglioramenti” per Papa Francesco. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana”. Lo rende noto la sala stampa vaticana
Diffusa la prima foto di Papa Francesco dal momento del ricovero. Il Pontefice nel testo dell’Angelus scrive: “Sto affrontando un periodo di prova”
“Ulteriori graduali miglioramenti” per Papa Francesco. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana”. Lo rende noto la sala stampa vaticana
Diffusa la prima foto di Papa Francesco dal momento del ricovero. Il Pontefice nel testo dell’Angelus scrive: “Sto affrontando un periodo di prova”
“Ulteriori graduali miglioramenti” per Papa Francesco. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana”. Lo rende noto la sala stampa vaticana
“Ulteriori graduali miglioramenti” per Papa Francesco. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana”. Lo rende noto la sala stampa vaticana
La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso la prima foto di Papa Francesco da quanto è ricoverato al Gemelli di Roma. E scrive: “Questa mattina Papa Francesco ha concelebrato la Santa Messa nella cappella dell’appartamento al decimo piano del Policlinico Gemelli”.

Il testo dell’Angelus di Papa Francesco: “Sto affrontando un periodo di prova”
“Sto affrontando un periodo di prova e mi unisco a tanti fratelli e sorelle malati: fragili, in questo momento, come me”. Inizia così il testo dell’Angelus di oggi di Papa Francesco. Ancora una volta – a causa delle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato al Gemelli di Roma – il messaggio del Santo Padre è stato letto alla fine della Messa.
“Il nostro fisico è debole – spiega Papa Francesco – ma, anche così, niente può impedirci di amare, di pregare, di donare noi stessi, di essere l’uno per l’altro, nella fede, segni luminosi di speranza”.
E ancora: “Quanta luce risplende, in questo senso, negli ospedali e nei luoghi di cura! Quanta attenzione amorevole rischiara le stanze, i corridoi, gli ambulatori, i posti dove si svolgono i servizi più umili! Perciò vorrei invitarvi, oggi, a dare con me lode al Signore, che mai ci abbandona e che nei momenti di dolore ci mette accanto persone che riflettono un raggio del suo amore”.
Il Pontefice ringrazia poi i fedeli e tutti coloro che si stanno prendendo cura di lui: “Vi ringrazio tutti per le vostre preghiere e ringrazio coloro che mi assistono con tanta dedizione”.
Infine, un ringraziamento ai bambini: “So che pregano per me tanti bambini; alcuni di loro oggi sono venuti qui al Gemelli in segno di vicinanza. Grazie, carissimi bambini! Il Papa vi vuole bene e aspetta sempre di incontrarvi”.
Oggi, sul piazzale del Gemelli, sono infatti presenti circa 300 bambini di varie organizzazioni che hanno risposto all’invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini.
“Ulteriori graduali miglioramenti” per Papa Francesco
“Ulteriori graduali miglioramenti” per Papa Francesco. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana”. Lo rende noto la sala stampa vaticana, nel bollettino serale di oggi.
“Prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi – si legge nel comunicato – riducendo progressivamente la necessità di ventilazione meccanica non invasiva nelle ore notturne.
E ancora: “Il Santo Padre necessita ancora di terapia medica ospedaliera, di fisioterapia motoria e respiratoria; tali terapie, allo stato, fanno registrare ulteriori, graduali miglioramenti”.
Un mese al Gemelli per il Santo Padre
Il Pontefice – lo ricordiamo – è da più di un mese ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Nella tarda mattinata del 14 febbraio scorso, infatti, il Papa entrava al Policlinico per degli accertamenti. Già da qualche giorno il Santo Padre aveva avuto difficoltà respiratorie dovute a una bronchite. Un problema che lo ha costretto a non leggere diverse omelie e udienze. Il Santo Padre salta la messa del Giubileo degli Artisti e l’Angelus, ma manda dei testi scritti per far ‘sentire’ la sua voce. Da quel giorno, sono trascorsi giorni con crisi respiratorie. Ma poi, per fortuna, sono arrivati i graduali miglioramenti.
Ottimismo e prudenza per il Pontefice
I medici sono ottimisti ma resta prudenza. Per il Santo Padre sono giornate di terapia, riposo e preghiera. L’umore è buono e Papa Francesco conversa con le persone che gli stanno intorno.
Le possibili dimissioni di Papa Francesco dal Gemelli
Per quanto riguarda la tempistica delle sue possibili dimissioni dal Gemelli, i medici rimangono ancora vaghi e molto prudenti. Se ne saprà di più nei giorni prossimi. Il Pontefice continua sia le terapie farmacologiche che quelle relative alla fisioterapia. Papa Francesco dovrebbe seguire dalla sua camera d’ospedale gli esercizi spirituali per la quaresima.
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Tag: papa
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