AUTORE: Annalisa Grandi
Inevitabile, alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne, che si scatenasse la polemica sulla tragedia di Juana Loayza, la 34enne uccisa dal suo ex, condannato a due anni per atti persecutori proprio nei suoi confronti. Sorprende però che a intervenire sul tema sia anche la presidente del Tribunale di Reggio Emilia, città in cui l’omicidio si è consumato, che sembra voler rispondere a un dibattito in cui però l’organo giudicante non dovrebbe entrare.
Dice Cristina Beretti che «un giudice non ha poteri di chiaroveggenza». Serviva spiegarlo? Penso di no. Eppure proprio quella precisazione suona come una difesa stonata, perché inevitabilmente chiama a sé una replica sul fatto che se un uomo perseguita una donna una volta è possibile che lo rifaccia.
Poi è vero, come precisa, che un giudice quando emette una sentenza non «può sapere cosa avverrà dopo». Ma allora a che servono tutte le misure di controllo? Quelle come, ad esempio, il divieto di avvicinamento che viene sistematicamente violato? Non si può prevedere il futuro, non lo possono di certo fare neanche i magistrati. Quello che si può fare è però agire con buonsenso. Anche quando si tratta di scegliere se parlare oppure tacere.
Perché davanti a una morta anche questa difesa di chi non è affatto sotto accusa – in quanto l’omicida ha un nome e un cognome e la responsabilità è solo sua – appare fuori luogo. Stonata, quanto meno.
Perché il punto, l’unico vero tema, dovrebbe essere cercare di fare il possibile per evitare che accada di nuovo.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Omicidio Maimone, confermata la condanna all’ergastolo per Valda
01 Dicembre 2025
Omicidio Maimone: la Corte di Assise di Appello di Napoli ha confermato la condanna all’ergastolo…
Calabria, assalto a un portavalori: rubati due milioni – IL VIDEO
01 Dicembre 2025
No, non è la scena di un film. Il filmato che vedete racconta quanto accaduto in Calabria dove un…
Malore per Emma Bonino, ricoverata a Roma in terapia intensiva: è vigile
30 Novembre 2025
Malore per Emma Bonino. La storica leader Radicale, fondatrice di +Europa, arrivata domenica sera…
Milano, 24enne violentata fuori da un locale del centro
30 Novembre 2025
Una ragazza di 24 anni ha denunciato di essere stata violentata in centro a Milano. I militari del…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.