Protesta dei trattori: Brescia bloccata
Continuano anche in Italia le proteste degli agricoltori, questa volta a Brescia, dove i trattori hanno raggiunto la sede della Coldiretti
| Cronaca
Protesta dei trattori: Brescia bloccata
Continuano anche in Italia le proteste degli agricoltori, questa volta a Brescia, dove i trattori hanno raggiunto la sede della Coldiretti
| Cronaca
Protesta dei trattori: Brescia bloccata
Continuano anche in Italia le proteste degli agricoltori, questa volta a Brescia, dove i trattori hanno raggiunto la sede della Coldiretti
| Cronaca
| Cronaca
Continuano anche in Italia le proteste degli agricoltori, questa volta a Brescia, dove i trattori hanno raggiunto la sede della Coldiretti
Continuano le proteste degli agricoltori anche in Italia. Nel mirino questa volta Brescia: da ieri i trattori stanno manifestando nella città lombarda contro le politiche europee. Oggi pomeriggio traffico bloccato al casello di Brescia Centro e nelle strade circostanti, con lunghe code e disagi per gli automobilisti. Obiettivo degli agricoltori presenziare di fronte agli uffici della Coldiretti in Vai San Zeno.
Sempre oggi, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha incontrato i rappresentanti del movimento dei trattori, giunti a manifestare davanti alla Fieragricola di Verona, dichiarando che: “Non ci devono essere agricoltori contro agricoltori” ha ripetuto più volte il ministro, spiegando che “il Governo è consapevole delle istanze del settore”. Dichiarazioni alle quali Danilo Calvani, che guida il Comitato degli Agricoltori Traditi (C.r.a.), ha risposto aspramente: “Chi ha parlato con il ministro Lollobrigida non ci rappresenta”. Davanti alla fiera si trovano circa 300 manifestanti, mentre la presenza dei trattori è ridotta a meno di una decina di mezzi.
Mentre la protesta comincia ad allargarsi a macchia d’olio, la Commissione europea ha annunciato che domani presenterà agli agricoltori una proposta per una nuova deroga alle norme sulle quote minime di terreno da mantenere a riposo per avere accesso agli aiuti comunitari. Deroga ai requisiti sui terreni a seminativo da lasciare a riposo che già Bruxelles aveva introdotto sulla base della minaccia percepita per la sicurezza alimentare a causa della guerra in Ucraina.
Di Claudia Burgio
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
“Non vedo l’ora di tornare a raccontare”, le prime parole di Cecilia Sala
09 Gennaio 2025
Cecilia Sala intervistata da Marco Calabresi per il podcast Stories, racconta i suoi giorni di d…
Centrato da una lastra persa da un tir, muore giovane medico
09 Gennaio 2025
E’ accaduto sulla Firenze-Pisa-Livorno. Una fine assurda, da film dell’orrore: l’auto di Marco G…
Cecilia Sala in Italia, l’abbraccio con i genitori – IL VIDEO
08 Gennaio 2025
È un abbraccio commovente, pieno di gioia, forza e speranza quello di Cecilia Sala – atterrata a…
Cecilia Sala rientra in Italia. La giornalista ai colleghi di Chora Media: “Ciao, sono tornata” – IL VIDEO
08 Gennaio 2025
“Ciao, sono tornata”. Sono queste le prime parole pronunciate dalla giornalista Cecilia Sala – i…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.