Stupro alla giustizia e al giornalismo
Alcuni giornalisti ieri hanno titolato che un pubblico ministero donna della Procura di Benevento avrebbe addirittura giustificato uno stupro. La reazione mediatica che ne è seguita attenta allo Stato di diritto.
| Cronaca
Stupro alla giustizia e al giornalismo
Alcuni giornalisti ieri hanno titolato che un pubblico ministero donna della Procura di Benevento avrebbe addirittura giustificato uno stupro. La reazione mediatica che ne è seguita attenta allo Stato di diritto.
| Cronaca
Stupro alla giustizia e al giornalismo
Alcuni giornalisti ieri hanno titolato che un pubblico ministero donna della Procura di Benevento avrebbe addirittura giustificato uno stupro. La reazione mediatica che ne è seguita attenta allo Stato di diritto.
| Cronaca
| Cronaca
Alcuni giornalisti ieri hanno titolato che un pubblico ministero donna della Procura di Benevento avrebbe addirittura giustificato uno stupro. La reazione mediatica che ne è seguita attenta allo Stato di diritto.
Il nostro codice penale stabilisce che la legge non ammette ignoranza, nemmeno quella di tutti quei giornalisti che – senza conoscere gli atti – hanno titolato ieri che un pubblico ministero donna della Procura di Benevento avrebbe addirittura giustificato uno stupro (il che sarebbe stato un reato), motivando la richiesta di archiviazione della denuncia di una signora.
È vero, questo pm ha sostenuto che a volte l’uomo deve «vincere quel minimo di resistenza che ogni donna, nel corso di una relazione stabile e duratura, nella stanchezza delle incombenze quotidiane, tende a esercitare quando un marito tenta un approccio sessuale».
Ma il punto è proprio questo: le sue parole, a dir poco improprie, vanno inquadrate nel gioco delle parti e non costituiscono un verdetto di assoluzione. La canea mediatica che ne è seguita – espressione di un conformismo giustizialista a cavallo tra la Santa Inquisizione e la totale ignoranza dei meccanismi processuali – attenta allo Stato di diritto perché serve soltanto a intimidire il giudice, l’unico soggetto titolato a emettere la sentenza (comunque appellabile) e a motivarla.
di Vittorio Pezzuto
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Chico Forti rientra oggi in Italia
18 Maggio 2024
Dopo 24 anni e 6 mesi di carcere – e una condanna all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike (avv…
Identificato il fantomatico Fleximan?
17 Maggio 2024
Le forze dell’ordine di Rovigo avrebbero identificato il fantomatico Fleximan, accusato di aver …
Chico Forti tornerà in Italia: ha già lasciato il carcere di Miami
17 Maggio 2024
Il 65enne condannato all’ergastolo in Florida per l’omicidio di Dale Pike nel 1998, ha lasciato …
Maltempo in Lombardia, a Milano esonda il fiume Lambro
15 Maggio 2024
Proseguono senza sosta i lavori dei Vigili del Fuoco: sono circa 100 gli interventi avvenuti tra…