app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Ermal Meta stupro Palermo

Tra Ermal Meta e il voyeurismo dell’orrore

Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
|

Tra Ermal Meta e il voyeurismo dell’orrore

Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
|

Tra Ermal Meta e il voyeurismo dell’orrore

Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
|
|
Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
Certo augurare al branco che ha violentato una ragazza a Palermo di finire in carcere “sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro” non è stato da parte del cantante Ermal Meta il modo migliore per affrontare questa vicenda allucinante. Però, molto più inquietante è quello che sta avvenendo in queste ore, intorno a questa vicenda. Le migliaia di persone che si stanno affannando a cercare su Telegram il filmato di quella violenza. Un voyeurismo dell’orrore che non si può comprendere. Ma che lascia intendere la deriva allucinante di questa ossessione per i social. E anche fa capire perché, i protagonisti di questi terribili fatti di cronaca, sentano sempre l’esigenza di filmarsi. Anche se poi, i filmati per fortuna sono una prova incontrovertibile contro di loro. È intervenuta la polizia postale e speriamo che quel video non si trovi più da nessuna parte ma solo il fatto che ci si prenda la briga di andarlo a cercare fa venire i brividi. Così come fanno venire i brividi, in modo diverso, le storie raccontate da chi ha risposto proprio al controverso post di Ermal Meta. Descrivendo violenze e abusi subiti nella propria vita. Violenze che quella vita l’hanno segnata, fino in alcuni casi alle più estreme conseguenze. Storie quelle sì che i tanti che si sono messi a cercare il filmato dello stupro di Palermo dovrebbero leggere. Di Annalisa Grandi

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Il trionfo dell’ignoranza

04 Febbraio 2025
Lo sconcertante insulto razzista, avvenuto ieri, durante una partita di basket under 19 che vede…

Condannato il 31enne che aveva distrutto un’ambulanza e aggredito due operatori a Gallipoli

04 Febbraio 2025
Il 31enne romano prima ha chiesto l’intervento dell’ambulanza dopo una lite con un buttafuori, p…

Roccaraso, scintille tra il deputato Borrelli e il tiktoker Sansone: “Vergogna, Napoli non siete voi”

02 Febbraio 2025
Momenti di tensione tra il deputato di Avs Francesco Borrelli e il tiktoker Antony Sansone oggi …

Maltempo: allagamenti a Zafferia nel messinese, fango per le strade – Il video

02 Febbraio 2025
Allagamenti a Zafferia e criticità nella zona sud di Messina per il maltempo. A quanto si appren…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI