Aggiornamenti sul disastro di Casamicciola
La vittima accertata della frana a Casamicciola Terme è una donna. I feriti ritrovati sono 3, di cui uno in gravi condizioni, 10 i dispersi. Arriva una notte complicata per Ischia, una notte in cui 150 persone non dormiranno nella propria abitazione. Qui gli ultimi aggiornamenti
Aggiornamenti sul disastro di Casamicciola
La vittima accertata della frana a Casamicciola Terme è una donna. I feriti ritrovati sono 3, di cui uno in gravi condizioni, 10 i dispersi. Arriva una notte complicata per Ischia, una notte in cui 150 persone non dormiranno nella propria abitazione. Qui gli ultimi aggiornamenti
Aggiornamenti sul disastro di Casamicciola
La vittima accertata della frana a Casamicciola Terme è una donna. I feriti ritrovati sono 3, di cui uno in gravi condizioni, 10 i dispersi. Arriva una notte complicata per Ischia, una notte in cui 150 persone non dormiranno nella propria abitazione. Qui gli ultimi aggiornamenti
La vittima accertata della frana a Casamicciola Terme è una donna. I feriti ritrovati sono 3, di cui uno in gravi condizioni, 10 i dispersi. Arriva una notte complicata per Ischia, una notte in cui 150 persone non dormiranno nella propria abitazione. Qui gli ultimi aggiornamenti
Ottanta persone sono state portate via dalla zona rossa. Si arriverà, secondo le stime del Centro di coordinamento dei soccorsi (unica fonte ufficiale per la stampa), a circa 200 persone. Diversi edifici sono crollati, si sono viste persone ricoperte interamente di fango, non si fermano le colate di detriti ai lati delle strade. Nel corso dei soccorsi, sono arrivati sull’isola elicotteri, droni, mezzi aerei. Il mare, forza 11, invaso dal fango, è diventato marrone.
L’ultimo traghetto da Napoli è partito stamattina. Non ci sono notizie sul ripristino dei collegamenti marittimi. Circa 126 millimetri di pioggia sono caduti in sei ore, un record negli ultimi 20 anni, secondo il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). La frana è scesa fino al mare dalla sommità del monte Epomeo, ad un’altezza di circa 780 metri. Il fango ha cancellato parte della vegetazione, ha invaso le case, sventrando porte e pareti. Ora è buio, continua a piovere, un ostacolo per i soccorsi.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue gli aggiornamenti sui soccorsi a Casamicciola dalla sede della Prefettura di Roma, garantendo l’immediato intervento del Governo. Non è esclusa la convocazione di un Cdm nelle prossime ore. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha chiamato il sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi. In precedenza, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha richiesto lo stato di emergenza.
Federalberghi Campania ha reso noto che le strutture termali della zona saranno messe a disposizione degli sfollati e soccorritori per accoglienza e pasti caldi. Buona parte degli alberghi è chiusa, a causa della bassa stagione, si riparte a basso ritmo da Natale. Sospesa la “prima” al Teatro San Carlo di Napoli. “La frana ha avuto un impatto devastante maggiore a quello prodotto dal sisma nel 2017. Sulla conta delle vittime, si è convenuti al Centro operativo della Protezione Civile che riferirà solo il prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Siamo tuttora in zona impervia, ci sono 20-30 nuclei familiari isolati, senza acqua e luce dall’alba. Le loro case sono a rischio crollo, sono state minate le fondamenta – spiega il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale – Ci stanno pervenendo aiuti in tutti i modi, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al capo della protezione civile regionale, poi il prefetto, il sindaco Gaetano Manfredi e le forze dell’ordine. È scattata al meglio la fase emergenziale. La priorità è il recupero dei dispersi. Si lavora in condizioni estreme. A mani nude. Ci sono mezzi al lavoro. La macchina della Protezione Civile si è messa in moto all’alba.
È il terzo evento atmosferico di un certo rilievo dell’ultimo mese in Campania. L’ennesimo segnale del disagio ambientale che produce morte e dolore. Sembra uno scherzo del destino. Un’alluvione c’è stata su Ischia anche nel 2009, con la morte di una 14enne. Altre frane su Casamicciola Terme, con perdita di vite, sono avvenute nel 1901 e nel 1987. La zona colpita dalla frana corrisponde al perimetro della zona rossa delineata cinque anni fa per il sisma, che colpì Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno. Dove si rincorreva la ripartenza. A ottobre si è insediata la Conferenza di Servizi di pianificazione prevista da un’ordinanza del Commissario del Piano (che vale circa 700 milioni di euro), Giovanni Legnini.
Come raccontato dal sindaco di Lacco Ameno, “C’era appuntamento a breve per il Piano di Ricostruzione, l’auspicio è che dopo la fase di emergenza per la frana si lasci lavorare il Commissario Legnini. Era chiaro a tutti nell’adozione di questo piano che la priorità fosse approntare un intervento idrogeologico in una zona già sferzata duramente da calamità naturali”.
Di Nicola SellittiLa Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
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