Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Un figlio non è un gioco

|
Prima lo adottano e poi rinunciano all’adozione: ragazzo brasiliano vince la causa contro quelli che avrebbero dovuto essere i suoi genitori
Adozione

Un figlio non è un gioco

Prima lo adottano e poi rinunciano all’adozione: ragazzo brasiliano vince la causa contro quelli che avrebbero dovuto essere i suoi genitori
|

Un figlio non è un gioco

Prima lo adottano e poi rinunciano all’adozione: ragazzo brasiliano vince la causa contro quelli che avrebbero dovuto essere i suoi genitori
|
Prima tutta la trafila per l’adozione, dopo cinque giorni il ripensamento. Neanche un figlio fosse un giocattolo. Fa riflettere, in questi giorni di polemiche su diritti delle coppie e maternità surrogata, la vicenda di un ragazzo adottato dal Brasile nel 2007 da una coppia del cremonese. Lui all’epoca aveva dieci anni. Peccato che, una volta arrivati in Italia, dopo meno di una settimana i genitori adottivi siano andati dal sindaco del Comune in cui vivevano per chiedere di rinunciare all’adozione. Peccato che il bimbo fosse già con loro. Sostenevano che non fosse valida, perché non ancora ratificata in Italia. Ma con un atto del tribunale brasiliano era valida eccome. Oggi, dopo anni e dopo essere passato prima di comunità in comunità e aver poi trascorso un’adolescenza travagliata ed essere finito anche in carcere, quel ragazzo ha fatto causa a quelli che avrebbero dovuto essere i suoi genitori. Vincendola. Sono stati infatti condannati a tre mesi di reclusione per avergli fatto mancare i mezzi di sussistenza e a un risarcimento di 10mila euro. Certo simbolico – considerato il trauma di un bimbo che già arrivava da un’infanzia difficile e che si è ritrovato abbandonato in un Paese straniero – ma importante per il messaggio che trasmette. Una vicenda che deve far riflettere quando si ragiona di diritti e di rivendicazioni, in qualsiasi senso. Perché sempre, prima di tutto, un figlio è una responsabilità. E questo a prescindere dall’orientamento sessuale. Di Annalisa Grandi 

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

21 Giugno 2025
Riaffiora dal mare dopo 10 mesi il Bayesian, il veliero colato a picco il 19 agosto 2024 durante u…
20 Giugno 2025
Villa Verrucchio (Rimini) – Filmati e perizie confermano: il maresciallo Luciano Masini agì per sa…
20 Giugno 2025
“Ciao caro”, poi si allontanano con disinvoltura, portandosi via un televisore. È successo in una…
20 Giugno 2025
Francis Kaufmann, l’uomo che si faceva chiamare Rexal Ford e che è stato arrestato con l…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI