Caro bollette, meno opinioni e più azioni
| Economia
Quando i ministri parlano sarebbe opportuno sappiano che chi governa debba offrire soluzioni non opinioni e che ogni cosa detta ha delle conseguenze.

Caro bollette, meno opinioni e più azioni
Quando i ministri parlano sarebbe opportuno sappiano che chi governa debba offrire soluzioni non opinioni e che ogni cosa detta ha delle conseguenze.
| Economia
Caro bollette, meno opinioni e più azioni
Quando i ministri parlano sarebbe opportuno sappiano che chi governa debba offrire soluzioni non opinioni e che ogni cosa detta ha delle conseguenze.
| Economia
AUTORE: Massimiliano Lenzi
Governare non è un’opinione e la settorialità, per competenze, dei singoli ministri non dovrebbe mai far perdere di vista la responsabilità collegiale del governo prevista dalla Costituzione italiana. Una riflessione opportuna dopo le parole pronunciate dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani che parlando del Pnrr ha detto che «l’aumento del costo dell’energia l’anno prossimo rischia di essere maggiore dell’intero pacchetto» di aiuti europei. Le sue parole sono diventate un titolo e pure Cingolani ha conquistato le prime pagine. Un front page inutile per i nostri imprenditori e commercianti nonché per i consumatori italiani, che da tempo lamentano le difficoltà dell’industria per l’aumento dei prezzi e delle bollette per uso domestico o commerciale.
Sarebbe opportuno, d’ora in avanti, che quando parlano individualmente i ministri tengano presente – oltre alla collegialità dell’esecutivo – il fatto che chi guida un Paese deve offrire soluzioni, non opinioni. E le soluzioni sul caro bollette, finché non calerà il costo dell’energia – che l’Italia compra quasi interamente dall’estero – sono sempre quelle: ridurre le accise e le imposizioni sulle bollette, contenendo la spesa pubblica in altri settori in modo che il debito aumenti solo per gli investimenti, altrimenti saranno guai. C’è poi il tema del potenziamento energetico e delle fonti, come il raddoppio della Tap o la via del nucleare su cui Cingolani ha espresso parole condivisibili. Quanto al resto, chiacchiere.
di Massimiliano Lenzi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Torino senza futuro industriale?
03 Agosto 2025
Torino senza futuro industriale? Iveco ceduta agli indiani di Tata. Persino Garuzzo, ex n.1 di Ive…

Leonardo acquisisce Iveco Defence e sogna la corona europea
02 Agosto 2025
Leonardo acquisisce Iveco Defence e sogna la corona europea. Ora nel nostro Paese esistono solo du…

AXA punta sull’Italia e acquisisce Prima Assicurazioni
01 Agosto 2025
Patrick Cohen, Chief Executive Officer di AXA European Markets & Health: “L’Italia rappresenta…

Stellantis (Exor) fa l’indiana, vende Iveco e distribuisce dividendi. Stop
31 Luglio 2025
Stellantis (Exor) fa l’indiana, vende Iveco e distribuisce dividendi. Stop. La multinazionale cede…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.