Non è un lunedì come gli altri. È una bella giornata, in cui possiamo tornare a uscire di casa senza indossare la mascherina. Un segnale forte di riconquistata libertà e normalità.
Eppure, sarebbe ingenuo sottovalutare alcuni segnali. Non solo la variante Delta, su cui molti amano esercitarsi in previsioni, allarmi e catastrofismi di vario genere. Parlo dell’atteggiamento di un pezzo consistente della pubblica opinione che ha ripreso a oscillare fra negazionismo e menefreghismo. Non riusciamo ancora a intercettare 2.700.000 over ‘60 che si ostinano a rifiutare la vaccinazione (dopo mesi di campagna martellante, si deve parlare di rifiuto consapevole). Un pericolo per se stessi e per gli altri, mentre tornano a sentirsi le sirene della ‘dittatura sanitaria’ e sciocchezze simili.
Tutto ciò, frutto paradossale di quella riconquistata libertà che potrà essere protetta solo con una duratura ed efficace campagna vaccinale. La variante Delta deve preoccupare, certo, ma nulla terrorizza come la superficialità.
Nel giorno dell’addio alle mascherine all’aperto, è surreale dover pensare a un dietrofront.
Sono temi che nei prossimi giorni svilupperemo con attenzione su La Ragione. Vi ricordo che oggi, come di consueto, il quotidiano non esce. Torneremo martedì in edicola a 0,50 €.
di Fulvio Giuliani
LA RAGIONE – LE ALI DELLA LIBERTA’ SCRL
Direttore editoriale Davide Giacalone
Direttore responsabile Fulvio Giuliani
Sede legale: via Senato, 6 - 20121 Milano (MI) PI, CF e N. iscrizione al Registro Imprese di Milano: 11605210969 Numero Rea: MI-2614229
Per informazioni scrivi a info@laragione.eu
Copyright © La Ragione - leAli alla libertà
Powered by Sernicola Labs Srl