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Canone Rai, la maggioranza si spacca. Ma per Meloni “sono solo schermaglie”

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La spaccatura sul canone Rai sembra essere più un dibattito giornalistico che una vera problematica di governo. Le dichiarazioni di Meloni, Salvini e Tajani. Schlein e Conte all’attacco

Canone Rai, la maggioranza si spacca. Ma per Meloni “sono solo schermaglie”

La spaccatura sul canone Rai sembra essere più un dibattito giornalistico che una vera problematica di governo. Le dichiarazioni di Meloni, Salvini e Tajani. Schlein e Conte all’attacco

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Canone Rai, la maggioranza si spacca. Ma per Meloni “sono solo schermaglie”

La spaccatura sul canone Rai sembra essere più un dibattito giornalistico che una vera problematica di governo. Le dichiarazioni di Meloni, Salvini e Tajani. Schlein e Conte all’attacco

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La spaccatura sul canone Rai – con l’emendamento bocciato ieri con 12 voti contrati e 10 a favore – che ha visto Fratelli d’Italia votare insieme all’opposizione, non sembra essere poi così grave. “Non è successo nulla. Più che altro è dibattito giornalistico. Noi ministri ci occupiamo di temi molto concreti- ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini, durante il convegno ‘Energia e Europa’ – Non c’è nessun problema di maggioranza – ha aggiunto – sono stati 25 mesi produttivi a abbiamo davanti altri tre anni altrettanto produttivi”. A calmare le acque anche il vicepremier Antonio Tajani, che ai giornalisti ha dichiarato: “Noi non abbiamo votato un emendamento che prevedeva il taglio del canone Rai di 20 euro perché lo consideravamo sbagliato e non utile ad abbassare la pressione fiscale. Bisogna trovare 430 milioni dal bilancio per finanziare la Rai. Con quei soldi invece si possono tagliare veramente le tasse. – e infine, chiosa – Non c’è nessun inciampo all’interno del governo, siamo sempre stati coerenti con quello che abbiamo detto“. Eppure da palazzo Chigi alcune fonti fanno sapere che l’incaglio della maggioranza sul tema del taglio del canone Rai non giova a nessuno, mentre il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, risponde così ai cronisti: “Sono schermaglie. Non ci vedo niente di particolarmente serio…”.

Un’occasione non certo sprecata dalla leader del PD, Elly Schlein, che affonda: “La maggioranza è in frantumi e le divisioni sono evidenti. Sono allo sbando, troppo impegnati a litigare tra loro, a competere anziché governare il Paese. E intanto non si occupano della salute e dei salari, dei problemi concreti degli italiani”. Dello stesso parere anche il leader del M5s, Giuseppe Conte: “Divisi in Europa, sulla politica estera e oggi anche in Parlamento, con la maggioranza che non ha i numeri in Commissione e va sotto. – ha dichiarato – La premier chiarisca se esiste ancora la maggioranza. I cittadini non hanno tempo da perdere: mentre loro litigano c’è un Paese che soffre in attesa di un provvedimento contro il carovita, di una visita in ospedale, di un treno che non passa”.

Di Claudia Burgio

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