app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Detestabile passione dei 5S per un regime

Caracas avrebbe finanziato movimenti politici all’estero, tra cui il Movimento 5 Stelle. Se la notizia si rivelerà documentabile, comporterà l’apertura di un’inchiesta penale.
| ,

Detestabile passione dei 5S per un regime

Caracas avrebbe finanziato movimenti politici all’estero, tra cui il Movimento 5 Stelle. Se la notizia si rivelerà documentabile, comporterà l’apertura di un’inchiesta penale.
| ,

Detestabile passione dei 5S per un regime

Caracas avrebbe finanziato movimenti politici all’estero, tra cui il Movimento 5 Stelle. Se la notizia si rivelerà documentabile, comporterà l’apertura di un’inchiesta penale.
| ,
| ,
Caracas avrebbe finanziato movimenti politici all’estero, tra cui il Movimento 5 Stelle. Se la notizia si rivelerà documentabile, comporterà l’apertura di un’inchiesta penale.
La fonte è l’ex capo dei servizi segreti venezuelani, Hugo Carvajal. La notizia è che Caracas avrebbe finanziato movimenti politici all’estero, fra i quali l’italiano Movimento 5 Stelle. Se la notizia si rivelerà fondata e documentabile comporterà l’apertura di un’inchiesta penale, a carico di chi incassò quel denaro. Naturalmente senza dichiararlo, altrimenti non ci sarebbe alcuna rivelazione da approfondire. Ma questo è il lato penale della faccenda e, non sembri voler far dispetto al giustizialismo ortottero, non smetteremo mai di considerare innocente chiunque non sia condannato. Per noi la notizia di reato resta un mero presupposto, non l’annuncio di una colpevolezza. È il nostro modo di non frinire. Ma, come scrivevamo giusto ieri a proposito del caso Arcuri, la vicenda penale non esaurisce né assorbe il giudizio politico. Non lo fa in caso di condanna né, come auguriamo, in caso di archiviazione o assoluzione. E a noi, per esprimere quel giudizio, basta e avanza l’amore smodato dei seguaci di Grillo per un regime dispotico e affamatore del popolo, negatore di qualsiasi libertà e pregno del culto della personalità di Chávez. È più che sufficiente per segnare una incolmabile distanza fra gli adoratori delle dittature e i difensori delle libertà. Se poi per giunta presero soldi, non sarebbero neanche i primi a incassare quattrini sottratti a popoli ridotti in miseria, finalizzati a creare consenso esterno verso i despoti. Anche in questo: non diversi. Al contrario di quel che dissero.    

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Giovanni Toti si è dimesso dalla carica di presidente della Regione Liguria

26 Luglio 2024
Con una lettera di dimissione consegnata questa mattina in Regione Liguria, Giovanni Toti lascia…

L’autosabotaggio del governo Meloni

25 Luglio 2024
La catastrofe delle nomine europee non è che la punta dell’iceberg di un problema profondo: il g…

La sindrome estiva della politica italiana

25 Luglio 2024
È un virus che non lascia scampo neanche nel centrodestra: la sindrome estiva della politica ita…

FuTuristi

24 Luglio 2024
In Italia c’è poca politica del turismo, che finisce con lo sprecare maggiori opportunità sia di…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI