app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Meloni redditi

I redditi dei parlamentari, sorpresa per Giorgia

Nessuna sorpresa (se non forse una) dalle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari presentate agli uffici di Camera e Senato

|

I redditi dei parlamentari, sorpresa per Giorgia

Nessuna sorpresa (se non forse una) dalle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari presentate agli uffici di Camera e Senato

|

I redditi dei parlamentari, sorpresa per Giorgia

Nessuna sorpresa (se non forse una) dalle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari presentate agli uffici di Camera e Senato

|
|

Nessuna sorpresa (se non forse una) dalle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari presentate agli uffici di Camera e Senato

Nessuna sorpresa (se non forse una) dalle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari presentate come di consueto agli uffici di Camera e Senato. Mancano ancora quelle di diversi esponenti ma il più ricco resterà quasi certamente Antonio Angelucci, “il re delle cliniche private” che lo scorso anno dichiarava al fisco 3,3 milioni, seguito a ruota da Matteo Renzi staccato di 100mila euro (le consulenze in giro per il mondo, in stile ex leader anglosassoni, danno i loro frutti).

Ma veniamo alla sorpresa, che vede protagonista proprio Giorgia Meloni: dai 293mila dello scorso anno è passata a 459mila euro. Uno scatto legato alle vendite dei suoi due libri usciti nel 2021 (“Io sono Giorgia”) e nel 2023 (“La versione di Giorgia”). Alla faccia di chi asserisce che scrivere libri non renda più come una volta. Dalla politica allo spettacolo, lo sa bene per esempio Fabio Volo. Ormai quasi ‘costretto’ dalla sua casa editrice a sfornare un libro l’anno sotto Natale, strategia che gli consente di attestarsi con regolarità in vetta alle classifiche dei titoli più venduti. Vero è che probabilmente di libri ne stampiamo comunque troppi ma dice il falso chi afferma che in Italia non si legga più: come media nazionale, in 22 anni si è passati da 6,3 a 7,4 libri l’anno (ultimi dati Istat del 2022). Poco, ma meglio di niente.

Tornando ai nostri politici, merita una menzione anche il ‘povero’ Matteo Salvini fermo al palo con 99mila euro, cinque volte meno della presidente del Consiglio.

Di Ilaria Cuzzolin

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Caso Almasri, Nordio: “Un pasticcio dall’Aia”. E le opposizioni attaccano

05 Febbraio 2025
Alla Camera e al Senato si sono tenute le informative dei ministri Carlo Nordio e Matteo Pianted…

Schlein resta l’avversaria ideale della Meloni

05 Febbraio 2025
Passano i mesi e la sensazione che Elly Schlein sia l’avversario ideale di Giorgia Meloni non ac…

L’opposizione che non c’è e si illude

04 Febbraio 2025
Usa e Italia: l’opposizione si è schiacciata sulla magistratura e sulla polemica di una parte di…

Analogie e differenze storiche tra il caso Almsri e il “lodo Moro”

03 Febbraio 2025
La vicenda Almasri riporta alla mente il “lodo Moro”, l’accordo – all’epoca segreto – stretto ne…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI