app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Le richieste di bis e il pericolo per il governo

Mai si era visto chiedere così insistentemente un bis al Capo dello Stato, cosa che accade ormai anche al di fuori delle sedi istituzionali. Questo dovrebbe spingere le forze politiche a non farsi trovare impreparate il giorno del voto. E invece le idee appaiono ancora piuttosto confuse.
| ,

Le richieste di bis e il pericolo per il governo

Mai si era visto chiedere così insistentemente un bis al Capo dello Stato, cosa che accade ormai anche al di fuori delle sedi istituzionali. Questo dovrebbe spingere le forze politiche a non farsi trovare impreparate il giorno del voto. E invece le idee appaiono ancora piuttosto confuse.
| ,

Le richieste di bis e il pericolo per il governo

Mai si era visto chiedere così insistentemente un bis al Capo dello Stato, cosa che accade ormai anche al di fuori delle sedi istituzionali. Questo dovrebbe spingere le forze politiche a non farsi trovare impreparate il giorno del voto. E invece le idee appaiono ancora piuttosto confuse.
| ,
| ,
Mai si era visto chiedere così insistentemente un bis al Capo dello Stato, cosa che accade ormai anche al di fuori delle sedi istituzionali. Questo dovrebbe spingere le forze politiche a non farsi trovare impreparate il giorno del voto. E invece le idee appaiono ancora piuttosto confuse.
Oramai la cosa si ripete: il presidente della Repubblica entra in un qualche luogo pubblico, un teatro o una mostra, e i presenti accompagnano gli applausi con il reclamare un bis. La trovata scaligera ha avuto successo. Da una parte c’è l’apprezzamento per il lavoro svolto, la stima verso la persona e, perché non dirlo, un certo rituale ossequio verso la carica. Nulla di male. Dall’altra c’è l’effetto del puntiglio dell’attuale inquilino del Colle, che non perde occasione per salutare e ricordare che è pure l’ultima volta. E l’idea che si possa voler lasciare un incarico di quel tipo ha un effetto attrattivo per la popolarità. E anche in questo, nulla di male. In passato abbiamo conosciuto diversi casi di presidenti che sarebbero rimasti volentieri, senza che lo si chiedesse loro, così come c’è il precedente di uno che aveva annunciato la volontà della dipartita ed è rimasto. Ma mai si vide quello cui assistiamo: la richiesta di bis scandita fuori dalle stanze istituzionali. Ciò dovrebbe indurre le forze politiche – a partire da tutte (tutte) quelle che compongono la maggioranza di governo, ma anche oltre – a fare attenzione. Perché avviare gli scrutini senza un accordo che ne eviti l’agonia, tenuto anche presente che per ragioni Covid si voterà una sola volta al giorno, significherebbe urtare quel sentimento diffuso. Oltre che mettere a rischio il governo. Sarebbe davvero masochista se la richiesta che eventualmente spetterebbe loro fare la lasciassero correre per piazze e anfiteatri.   la Redazione

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Le parole (spesso) ignorate

01 Gennaio 2025
Seguito come da prassi da un diluvio di complimenti, le parole del Presidente Mattarella vengono…

Il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Mai perdersi d’animo”

31 Dicembre 2024
Nel consueto discorso di fine anno alla Nazione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarell…

Trump dà la sveglia all’Europa: aumentare le spese per la Nato

30 Dicembre 2024
La Nato pronta ad alzare la soglia minima di spese militari al 3,5% del Pil. È l’ultima occasion…

Via libera definitivo alla Legge di Bilancio, il Senato approva con 108 ‘sì’

28 Dicembre 2024
Il Senato ha approvato la Legge di Bilancio. La manovra incassa la fiducia con 108 voti a favore…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI