Matteo Salvini: “Giù le mani dalle forze dell’ordine”
Il leader della Lega Matteo Salvini difende le forze dell’ordine dopo gli ultimi avvenimenti e la “ramanzina di Mattarella” sull’uso improprio dei manganelli
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Matteo Salvini: “Giù le mani dalle forze dell’ordine”
Il leader della Lega Matteo Salvini difende le forze dell’ordine dopo gli ultimi avvenimenti e la “ramanzina di Mattarella” sull’uso improprio dei manganelli
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Il leader della Lega Matteo Salvini difende le forze dell’ordine dopo gli ultimi avvenimenti e la “ramanzina di Mattarella” sull’uso improprio dei manganelli
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Il leader della Lega Matteo Salvini difende le forze dell’ordine dopo gli ultimi avvenimenti e la “ramanzina di Mattarella” sull’uso improprio dei manganelli
È arrivata puntuale la risposta del leader della Lega Matteo Salvini sui fatti che hanno visto tristemente protagonisti le forze dell’ordine a Pisa e Firenze, durante i cortei studenteschi pro Palestina: “Fare il poliziotto, il carabiniere, il vigile del fuoco è un mestiere delicato, chiunque può sbagliare, ma quello che non posso accettare è la messa all’indice della polizia italiana come un corpo di biechi torturatori”.
Una difesa senza se e senza ma, anche dopo le inequivocabili parole di ieri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha commentato l’utilizzo dei manganelli sui ragazzi come “un fallimento”.
Su questo punto, Salvini ha replicato per ben tre volte alla domanda dei giornalisti con: “Le parole del presidente si leggono ma non si commentano”.
Infine ha aggiunto: “È giusto analizzare se si è fatto tutto quello che si doveva o se qualcuno ha ecceduto. Sono donne e uomini non sono robot. Se si va in piazza con tutti i permessi, senza insultare, sputare, spintonare, non si ha nessun tipo di problemi. Bene ha fatto Piantedosi, faremo tutti gli accertamenti del caso”, ha sottolineato Salvini.
di Raffaela Mercurio
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