Riguardo la questione Italia-Francia “potrei parlare della finale dei Mondiali 2006 quando Materazzi diede una testata a Zidane e poi dopo un po’ di tempo si pentì”. Ai nostri microfoni, a margine del Meeting di Rimini 2025, scherza all’inizio della risposta sulla querelle Salvini-Macron Maurizio Lupi, il presidente di Noi Moderati.
“Io – prosegue Lupi – credo che in politica i toni e le parole sono anche sostanza, non sono solo forma. E quindi quando fai il vicepresidente del Consiglio e usi toni e parole che possono dare fastidio, che possono essere interpretate in maniera sbagliata, credo che sia sempre un errore”.
“Però contemporaneamente – spiega Lupi – il giudizio che Matteo Salvini ha dato è il giudizio di tutti noi”.
di Catia Demonte