Mostra Berlinguer, è politica la presenza di Meloni
A Roma allestita l’esposizione dedicata al segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer. Da non sottovalutare il messaggio politico della presenza di Giorgia Meloni
| Politica
Mostra Berlinguer, è politica la presenza di Meloni
A Roma allestita l’esposizione dedicata al segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer. Da non sottovalutare il messaggio politico della presenza di Giorgia Meloni
| Politica
Mostra Berlinguer, è politica la presenza di Meloni
A Roma allestita l’esposizione dedicata al segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer. Da non sottovalutare il messaggio politico della presenza di Giorgia Meloni
| Politica
| Politica
A Roma allestita l’esposizione dedicata al segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer. Da non sottovalutare il messaggio politico della presenza di Giorgia Meloni
Enrico Berlinguer e Giorgia Meloni. C’è qualcosa che va oltre la visita a una mostra, nella scelta della presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia di andare a vedere l’allestimento al Mattatoio (a Roma) dell’esposizione dedicata al segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer: un viaggio fra manifesti, fotografie, pubblicazioni e video che ripercorrono la storia del leader, del militante e del dirigente del Pci. Questo di più riguarda il messaggio politico che – con la sua presenza – Giorgia Meloni ha voluto lanciare: nell’omaggiare la tradizione di una figura storica e di spicco del comunismo italiano (che al governo non andò mai), la leader di FdI legittima non soltanto la parabola di quella storia – pur non condividendola – ma conferma pure la legittimità di sé stessa e della destra, arrivata al governo da primo partito italiano.
Una scelta di messaggio chiara quella della Meloni, evidenziata alla fine della visita dalla dedica che ha lasciato sul libro dei visitatori: «Il racconto di una storia, politica. E la politica è l’unica possibile soluzione ai problemi». Più chiaro di così sarebbe difficile da riassumere. Mentre nella sinistra di oggi (all’opposizione) in parecchi per criticare l’operato del governo sbandierano pericoli per la libertà in Italia, Giorgia Meloni rende omaggio a Enrico Berlinguer: un leader che prima di riconoscere di sentirsi più sicuro con l’Italia schierata nella Nato ci mise anni. Parecchi anni.
di Massimiliano Lenzi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Migranti in Albania, dopo il vertice Meloni conferma: “Avanti con soluzioni innovative. L’Europa è con noi”
24 Dicembre 2024
Il vertice si è tenuto insieme al ministro degli Esteri, della Difesa, dell’Interno, degli Affar…
Concerto di Natale, Riccardo Muti “bacchetta” i senatori: “Stutatelo ‘sto telefonino” – IL VIDEO
23 Dicembre 2024
Il Maestro Riccardo Muti, mentre parla all’aula, sente lo squillo di un cellulare e “bacchetta” …
Le diverse espressioni di Giorgia Meloni
23 Dicembre 2024
Entrato a Montecitorio “in punta di piedi”, Giorgio Almirante nell’autobiografia confessa che il…
Cattedre bollenti
22 Dicembre 2024
Il centrodestra si è espresso favorevolmente alla proposta di +Europa di finanziare con 500mila …
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.