Qatar, ancora tu
| Politica
Della presunta corruzione emersa dal Parlamento Ue che vede coinvolto l’ex eurodeputato Panzeri e famiglia e la vicepresidente dell’aula, Eva Kaili, non possiamo ancora parlare. Ma occhio al Qatar in Europa.
Qatar, ancora tu
Della presunta corruzione emersa dal Parlamento Ue che vede coinvolto l’ex eurodeputato Panzeri e famiglia e la vicepresidente dell’aula, Eva Kaili, non possiamo ancora parlare. Ma occhio al Qatar in Europa.
| Politica
Qatar, ancora tu
Della presunta corruzione emersa dal Parlamento Ue che vede coinvolto l’ex eurodeputato Panzeri e famiglia e la vicepresidente dell’aula, Eva Kaili, non possiamo ancora parlare. Ma occhio al Qatar in Europa.
| Politica
Due elementi fanno da base e corollario alla vicenda di presunta corruzione emersa al Parlamento europeo e che vedrebbe coinvolto l’ex eurodeputato italiano Antonio Panzeri con l’intera sua famiglia, moglie e figlia, e la vicepresidente dell’Aula, la greca Eva Kaili.
Innanzitutto, il Qatar continua a mostrarsi un pozzo di San Patrizio al contrario, una specie di garanzia per presunti scandali, pressioni indebite, voci tutt’altro che piacevoli, la generale e sgradevole sensazione di volersi letteralmente comprare un posto nel mondo. Non solo grazie e in occasione dei Mondiali, sia chiaro, ma sfruttando indiscutibilmente il pallone come grimaldello magico.
Poi, ancora una volta l’idea stessa di lobby e lobbisti che in Italia sembra essere una specie di maledizione. Finisce, in un modo o nell’altro, per sfociare sempre in realtà più vicine all’intrallazzo – se non direttamente alla malversazione o peggio – che alla sacrosanta rappresentanza di interessi particolari. Di lobby e lobbisti seri, in realtà, avremmo maledettamente bisogno, perché non c’è nulla di male nel dar voce e alla luce del sole a specifici interessi di parte. Purché rigidamente regolamentati e sottratti all’ombra della perenne furbizia per trarne indebiti vantaggi personali.
Dell’inchiesta che coinvolge l’ex eurodeputato e sindacalista Panzeri nulla sappiamo e nulla possiamo dire, se non aver letto come tutti di evidenze apparentemente sconcertanti, arrivate a coinvolgere una delle 14 vicepresidenti dello stesso Parlamento europeo, immediatamente sospesa ieri dalla presidente Metsola.
Aspettiamo gli sviluppi, invitiamo a guardare con enormi lenti d’ingrandimento le mosse degli emissari dell’emiro del Qatar in Europa e cerchiamo di non buttar via con l’eventuale acqua sporca anche il bambino di una sana attività di lobbing che non può essere condannata a operare in incognito. Garanzia, in quel caso sì, di ogni genere di accordo inconfessabile e sottobanco.
di Fulvio Giuliani
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Migliaia di persone da tutta Italia a Roma per la manifestazione per Gaza – IL VIDEO
07 Giugno 2025
“Più di 300.000 persone” – questo il dato fornito dagli organizzatori dell’evento – si sono riunit…
Voci dalla manifestazione per Gaza a Roma – IL VIDEO
07 Giugno 2025
“Abbiamo bisogno di convivere su quel pezzo di terra. Abbiamo bisogno dei nostri diritti e di un n…
La manifestazione per Gaza a Roma. Schlein: “Stop al massacro dei palestinesi”. Conte: “La piazza dell’umanità contro lo sterminio” – IL VIDEO
07 Giugno 2025
Politici, personalità di spicco, cartelli, striscioni, cori, anche il “Guernica” (il celebre dipin…
Tensione prima dell’inizio della manifestazione per Gaza a Roma – IL VIDEO
07 Giugno 2025
In particolare, questi momenti hanno visto coinvolti diversi addetti alla sicurezza e alcuni fotog…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.