app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Putin 300 milioni

300 milioni dalla Russia ai partiti per destabilizzare gli altri Paesi

Secondo fonti americane, la Russia avrebbe pagato 300 milioni a partiti in 20 Paesi per destabilizzare la loro politica interna a favore dei propri interessi. Un’analisi sconvolgente, ma non sorprendente.
|

300 milioni dalla Russia ai partiti per destabilizzare gli altri Paesi

Secondo fonti americane, la Russia avrebbe pagato 300 milioni a partiti in 20 Paesi per destabilizzare la loro politica interna a favore dei propri interessi. Un’analisi sconvolgente, ma non sorprendente.
|

300 milioni dalla Russia ai partiti per destabilizzare gli altri Paesi

Secondo fonti americane, la Russia avrebbe pagato 300 milioni a partiti in 20 Paesi per destabilizzare la loro politica interna a favore dei propri interessi. Un’analisi sconvolgente, ma non sorprendente.
|
|
Secondo fonti americane, la Russia avrebbe pagato 300 milioni a partiti in 20 Paesi per destabilizzare la loro politica interna a favore dei propri interessi. Un’analisi sconvolgente, ma non sorprendente.
La notizia dei 300 milioni – valutazione e fonte americana – che la Russia avrebbe pagato a partiti di 20 Paesi per destabilizzarli verso i propri interessi è esplosa come un meteorite sulla sonnecchiosa campagna elettorale italiana. Il warning destinato alla rete diplomatica statunitense, frutto di anni di lavoro di intelligence, al momento è terribilmente generico e sembra fatto apposta per scatenare un inferno di insinuazioni e accuse incrociate. Figurarsi in un Paese come il nostro, con il moltiplicatore esponenziale delle elezioni a un passo. Quali sono i paesi interessati? Quali i partiti e i singoli rappresentanti in ciascuno di essi? Chi sarebbe stato avvicinato, chi ha detto di sì e chi di no? Finché non lo sapremo, il documento dei servizi americani da un lato certifica quello che chiunque avesse voglia di vedere ha pensato e considerato altamente probabile per anni e dall’altro è una vera e propria bomba a orologeria piazzata lungo il cammino di partiti e leader. Alcuni partiti sono impazziti più di altri, ma il nervosismo e l’allarme sono di tutti. Perché qualcosa del genere è oggettivamente il ‘fatto’ che ha la potenzialità di influenzare e molto l’esito delle elezioni. Nello stesso momento, la genericità e la vaghezza dell’allarme-accusa lanciato dall’intelligence Usa rischiano di far affondare interi Paesi nel veleno. I partiti ne hanno sempre discusso apertamente, rinfacciandosi peccati veri e presunti di ieri e di oggi. Innestare su questo scenario, però, l’ombra gigantesca dei pagamenti di Mosca significa fare il definitivo salto di qualità dalle simpatie per una potenza contraria alla collocazione geopolitica dell’Italia all’essersi direttamente venduti a chi ha mostrato di essere un nemico dichiarato del nostro mondo e dei nostri valori. In un contesto del genere, tutti vogliamo sapere e conoscere nomi e cognomi (ammesso che ci siano). Proprio questa mattina, però, dobbiamo ripeterci come il tema cruciale del nostro posto nel mondo fosse ben chiaro agli esseri raziocinanti ben prima della diffusione di un’analisi anche sconvolgente, ma di sicuro non sorprendente. Di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Salvini in visita al villaggio Olimpico a Milano: “Sì al Salva Milano e alla rottamazione delle cartelle esattoriali” – IL VIDEO

10 Febbraio 2025
Terminati i Giochi invernali il Villaggio sarà uno studentato a prezzi calmierati che non supere…

Migranti in Albania, il governo valuta un cambio di rotta (ma i centri restano)

10 Febbraio 2025
Il governo vuole mantenere i suoi centri per migranti in Albania, ma per aggirare la magistratur…

Se manco Mattarella è al riparo dagli haters

10 Febbraio 2025
Ho scelto una fotografia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, perché è impossibile…

Inaugurazione Bit, Santanchè e il caos con la stampa – IL VIDEO

09 Febbraio 2025
Si è tenuta alla Fiera Rho di Milano, l’inaugurazione della Borsa Internazionale del Turismo, al…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI