Sono ancora loro, da sponde opposte, a movimentare la campagna elettorale per le Regionali in Campania. Chi si aspettava che le loro strade si potessero incrociare di nuovo nel corso dei tanti appuntamenti elettorali in programma rimarrà deluso. Perché l’imprenditrice al centro del caso che portò l’ex ministro della Cultura alle dimissioni un anno fa, venti giorni dopo aver accettato la corte di Bandecchi, ha annunciato il ritiro dalla competizione dove era in lizza per un posto in Consiglio. Alla base della scelta il secondo avviso di garanzia ricevuto nella serata di ieri. Di qui “la volontà di non vivere un nuovo calvario che danneggerebbe tutto il movimento”.

Sangiuliano, invece, capolista di Fratelli d’Italia, si fa notare strizzando l’occhio a Donald Trump, di cui ha scritto una biografia, e si presenta agli appuntamenti elettorali indossando un cappellino rosso con visiera e lo slogan che rimanda alla campagna elettorale del tycoon americano: “Make Naples Great Again”. “E’ la rimodulazione in salsa napoletana – spiega – dello slogan fortunato della campagna elettorale di Donald Trump. Tuttavia bisogna essere precisi. Il primo a coniare lo slogan ‘Make America Great Again’ fu il grande Ronald Reagan e poi dopo di lui Trump. Io lo adotto qui a Napoli. C’è da fare Napoli grande, perché Napoli ha tutte le premesse per diventarlo”.

E nel frattempo incassa il sostegno del Movimento idea Sociale, formazione di estrema destra, dopo che il suo leader, Raffaele Bruno, ha rinunciato a candidarsi alla presidenza della Regione. Lo stesso Bruno posta una foto in cui alle sue spalle fa la comparsa un busto di Benito Mussolini.