Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Spararle a caso su quelli che sparano

| ,
A Ercolano sono stati uccisi due giovani incensurati che sarebbero stati scambiati per ladri. Siamo più che indignati con la stampa italiana per il modo in cui raccontano gli episodi di presunta legittima difesa

Spararle a caso su quelli che sparano

A Ercolano sono stati uccisi due giovani incensurati che sarebbero stati scambiati per ladri. Siamo più che indignati con la stampa italiana per il modo in cui raccontano gli episodi di presunta legittima difesa
| ,

Spararle a caso su quelli che sparano

A Ercolano sono stati uccisi due giovani incensurati che sarebbero stati scambiati per ladri. Siamo più che indignati con la stampa italiana per il modo in cui raccontano gli episodi di presunta legittima difesa
| ,
Grande indignazione della stampa italiana per un tragico fatto di cronaca: a Ercolano sono stati uccisi due giovani incensurati che sarebbero stati scambiati per ladri o per rapinatori dal proprietario di una villetta. Erano fermi in auto, lungo una strada, dopo aver giocato a calcetto. Più che indignati (sentimento necessario ma non sufficiente), noi siamo incazzati. Con la stampa italiana. Non per quello che ha scritto sulla vicenda bensì per il modo con cui, da anni ormai, racconta il resto, ovvero gli episodi di presunta legittima difesa nel nostro Paese. Proviamo a usare la logica. Se la difesa è legittima, chi la esercita non può che essere assolto. Per farlo, ovvero per raccogliere le prove necessarie a dimostrare la legittima difesa, va da sé che colui che si difende debba essere indagato. Anche a sua tutela. Ebbene, nella narrazione italiana la legittima difesa diventa invece quasi sempre un atto cattivo di chi lo mette in pratica e l’avviso di garanzia è sovente presentato come una condanna. Il che produce un cortocircuito: portare una parte dell’opinione pubblica a solidarizzare con gli sparatori, laddove ce ne sono di buoni (ovvero dentro la legge) e di cattivi (al di fuori della legge). Questa litania, anziché rendere il nostro Paese un luogo migliore e più sicuro, rischia di peggiorarlo, mettendoci persino davanti a fatti tragici come quello di Ercolano, con due vittime innocenti. Non si tratta di assolvere ciò che è accaduto laggiù, sarebbe impensabile. Ma di ragionare sul resto.   di Jean Valjean

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Meloni in bilico, in Italia e fuori

22 Maggio 2025
Giorgia Meloni e la sua maggioranza hanno fin da subito sostenuto Kiev e continuano a farlo. In …

Giorgia Meloni e la sindrome dell’underdog (ma non solo)

20 Maggio 2025
Nel discorso per la fiducia Giorgia Meloni si definì un’underdog, ossia una persona che è stata …

Italia e Francia, gli interessi davanti alle simpatie (e antipatie)

20 Maggio 2025
Italia e Francia non hanno alcun motivo reale, inteso come strategico, per entrare in una compet…

Ucraina, botta e risposta Meloni-Macron, l’Italia spera in Trump

16 Maggio 2025
Meloni replica alle critiche dell’opposizione per la sua assenza alla riunione dei “volenterosi”…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version