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Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”

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Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”. Per la presidente della Commissione Ue non ci sono dubbi sugli effetti positivi del piano Readiness 2030 nel nostro Paese

Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”

Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”. Per la presidente della Commissione Ue non ci sono dubbi sugli effetti positivi del piano Readiness 2030 nel nostro Paese

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Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”

Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”. Per la presidente della Commissione Ue non ci sono dubbi sugli effetti positivi del piano Readiness 2030 nel nostro Paese

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Von der Leyen: “Il piano di difesa è una chance per l’Italia”. Per la presidente della Commissione Ue non ci sono dubbi sugli effetti positivi nel nostro Paese del piano Readiness 2030. Queste alcune delle dichiarazioni della presidente in un’intervista al Corriere della Sera. “L’Europa è sempre stata un progetto di pace e sarà sempre un progetto di pace”, ha dichiarato.

“Il piano Readiness 2030 copre un ambito più ampio, che guarda le diverse dimensioni della sicurezza e gli strumenti per mantenere la pace. Questo è l’approccio principale”, ha aggiunto.

“Un massiccio piano di investimenti in innovazione, in ricerca e sviluppo, in startup innovative. – ha spiegato Von der Leyen – L’Italia ne trarrà un grande beneficio, perché ha una base industriale della difesa molto rinomata e forte. È un programma di investimenti che aumenterà la prosperità. E questo va a vantaggio dell’economia e della società italiane, ma anche delle infrastrutture al servizio delle persone, come gli ospedali”.

Sulla posizione degli Stati Uniti, la presidente ha poi spiegato che gli americani sono ancora un alleato fidato: “Sono nostri partner e alleati da 75 anni, e sono convinta che questa relazione terrà. Abbiamo punti di vista diversi su questioni specifiche, ad esempio sul commercio, ma abbiamo anche valori condivisi e forti interessi comuni. Credo in un dialogo costruttivo e lavoro duramente per questo”.

Quanto all’ottimo rapporto tra Trump e il presidente del Consiglio italiano, afferma: “Conosco Giorgia Meloni come leader forte e appassionata, con un ruolo molto importante a livello europeo, ed è positivo che abbia un rapporto diretto. Più legami ci sono tra le due sponde dell’Atlantico, meglio è“.

Sull’Ucraina, ha poi aggiunto: “Ea un Paese sostanzialmente smilitarizzato, aveva rinunciato alle armi nucleari a metà degli anni ‘90, con la garanzia di essere sempre protetta, tra l’altro, anche da Mosca. Oggi vediamo il risultato. La Russia l’ha invasa. L’Ucraina deve essere trasformata in un porcospino d’acciaio completamente indigesto per qualsiasi tipo di invasore“.

Di Matilde Testa

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