Il dono di un imprenditore anonimo: 700 pizze “sospese”
Un imprenditore anonimo vicentino ha donato 6mila euro per permettere ai più bisognosi di potersi concedere la coccola di una semplice pizza
Il dono di un imprenditore anonimo: 700 pizze “sospese”
Un imprenditore anonimo vicentino ha donato 6mila euro per permettere ai più bisognosi di potersi concedere la coccola di una semplice pizza
Il dono di un imprenditore anonimo: 700 pizze “sospese”
Un imprenditore anonimo vicentino ha donato 6mila euro per permettere ai più bisognosi di potersi concedere la coccola di una semplice pizza
Un imprenditore anonimo vicentino ha donato 6mila euro per permettere ai più bisognosi di potersi concedere la coccola di una semplice pizza
Un gesto di enorme solidarietà sottolineato dalla ferma decisione di non volersi esporre pubblicamente per evitare di essere ringraziato o, peggio, spostare l’attenzione sul suo gesto anziché all’obiettivo: utilizzare quei soldi per permettere a persone in difficoltà di concedersi la coccola di una pizza.
“È stata un’iniziativa inaspettata che abbiamo soprannominato «Una pizza per tutti», ha spiega Christian Sassaro, presidente dell’associazione Da Spreco a Risorsa Odv che gestisce l’emporio. «Si tratta di una vera e propria carezza ai nostri utenti. Le persone possono scegliere se mangiare in ristorante seduti a tavola o se prenderla per asporto e gustarla a casa”.
Un piccolo gesto ma di grande valore simbolico. “Per noi mangiare la pizza è scontato, ma in realtà con l’aumento dei prezzi in molti hanno rinunciato anche a questo piccolo sfizio”, racconta Sassaro.
di Raffaela MercurioLa Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
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