Il ritocchino imperdonabile
L’incredibile convergenza fra Chiara Ferragni e la principessa Kate d’Inghilterra. L’umiliazione pubblica della foto ritirata perché taroccata
Il ritocchino imperdonabile
L’incredibile convergenza fra Chiara Ferragni e la principessa Kate d’Inghilterra. L’umiliazione pubblica della foto ritirata perché taroccata
Il ritocchino imperdonabile
L’incredibile convergenza fra Chiara Ferragni e la principessa Kate d’Inghilterra. L’umiliazione pubblica della foto ritirata perché taroccata
L’incredibile convergenza fra Chiara Ferragni e la principessa Kate d’Inghilterra. L’umiliazione pubblica della foto ritirata perché taroccata
Così scoprimmo l’incredibile convergenza fra Chiara Ferragni e la principessa Kate d’Inghilterra. No, non siamo impazziti: storie diversissime, donne diversissime, contesti imparagonabili, ma entrambe hanno cavalcato – l’una professionalmente, l’altra per esigenze di Pr e in fin dei conti di “Corona” – la potenza dei social.
Se ne sono servite, nel caso dell’influencer italiana arrivando a creare non solo una professione, ma un’allure intorno alla sua stessa persona semplicemente impensabile. L’ex commoner inglese, assurta alla gloria del trono non ne ha mai fatto, per carità, un uso disinvolto e neppure lontanamente raffrontabile a quello di una influencer di successo globale come la Ferragni, ma senza i social sarebbe stata immensamente meno popolare, sarebbe piaciuta di meno, avrebbe faticato molto di più a imporre la sua immagine.
Anche in quel sottile e tutt’altro che trascurabile duello andato in scena negli anni fra lei e la cognata, la turbolente e infine “sconfitta” Meghan.
Un brutto giorno, poi, alla Ferragni succede quello che sappiamo e non staremo qui a ricordare. Un altro certamente peggiore, la principessa ha dovuto fare i conti con problemi di salute evidentemente non trascurabili, fino a cedere all’uso più sconcertante, ingenuo e al contempo pericoloso che si possa immaginare proprio di quei social tante volte messi all’indice quando non si mostravano rispettosi della privacy reale.
Truccare una foto: come si può commettere a una simile sciocchezza e pensare di farla franca? Non è solo leggerezza, è un errore capitale in termini di comunicazione, un disastro di immagine inenarrabile. Per aver ceduto all’imbarazzante idea di qualcuno (ci sarà pure un responsabile reale, oltre l’assunzione di responsabilità della principessa improvvisamente triste) e per non aver considerato che in futuro sarebbe stato poi arduo alzare il ditino nei confronti della stampa scandalistica o dell’uso disinvolto dei social da parte di qualsiasi utente.
L’umiliazione pubblica della foto ritirata perché taroccata è tale che alla fine tutto torna sempre alla massima di Umberto Eco: i social sembrano proprio aver concesso diritto di parola (e immagine) a legioni di imbecilli. Se ne annidano ovunque, anche intorno alle Royal Family.
Di Fulvio Giuliani
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