Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Quanto c’è bisogno di Papa Francesco

|

Sono tanti i laici, non credenti o credenti di altre fedi che sentono un’istintiva e forte vicinanza a Papa Francesco. Ancor più in queste ore così delicate per il pontefice e amare per l’Europa

Laici Papa Francesco

Quanto c’è bisogno di Papa Francesco

Sono tanti i laici, non credenti o credenti di altre fedi che sentono un’istintiva e forte vicinanza a Papa Francesco. Ancor più in queste ore così delicate per il pontefice e amare per l’Europa

|

Quanto c’è bisogno di Papa Francesco

Sono tanti i laici, non credenti o credenti di altre fedi che sentono un’istintiva e forte vicinanza a Papa Francesco. Ancor più in queste ore così delicate per il pontefice e amare per l’Europa

|

Perché tanti laici, non credenti o credenti di altre fedi sentono un’istintiva e forte vicinanza a Papa Francesco? Ancor più in queste ore così delicate per il pontefice e amare per l’Europa?

Ci sono ovviamente le motivazioni “classiche“, legate alla statura morale dei Papi e al loro ruolo nel mondo, indipendentemente dalla fede delle singole persone. La stessa popolarità di una figura come Papa Bergoglio pesa.

Crediamo, però, o almeno vogliamo sperare che per tanti non credenti, laici, cattolici tiepidi o non praticanti la sua figura conti di più proprio perché particolarmente luminosa in tempi burrascosi.

Non è una questione “politica“ e sarebbe in ogni caso sbagliato arruolare Papa Francesco in questa o quest’altra fazione, su un solo fronte dei conflitti, delle crisi internazionali e delle ferite aperte.

Per tanti conta – ormai in 12 anni di pontificato – l’attenzione riservata da Bergoglio ai ‘diversi’ e agli ‘altri’, ancor più se tradizionalmente considerati lontani per i più disparati motivi dalla chiesa cattolica.

Pensieri, rispetto, considerazione per chi è stato tenuto fuori o sempre ai margini dai palazzi del Vaticano e ancor più spesso dalle parrocchie.

In quest’era così muscolare che ci tocca vivere, zeppa e irta di maschi alfa, di parole sprezzanti, di giudizi ingenerosi e rabbiosi, Papa Francesco è stato capace di pronunciare il “Chi sono io per giudicare”. Parlava di omosessualità, ma poteva rivolgersi ai troppi accantonati o dimenticati e non certo solo dalla chiesa.

Non si tratta di essere progressisti o conservatori, per molte persone pienamente coscienti delle proprie imperfezioni e mancanze, una simile manifestazione di modestia e coraggio da parte di un Papa resta prova di grandissima forza morale.

Ripensarci in questi giorni amari, aiuta a spiegare la sincera ondata di affetto e preoccupazione per lui.

di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

16 Agosto 2025
Morta la leggenda della televisione italiana. I familiari e gli amici confermano la notizia, Baudo…
15 Agosto 2025
Oratorio in vendita a Zeme: nessuno lo frequenta più da anni e le spese sono troppo alte
15 Agosto 2025
Buon Ferragosto, il giorno per eccellenza di ogni estate che si rispetti è arrivato, con i suoi ri…
15 Agosto 2025
L’estate sta finendo e noi ci troviamo così di fronte a questo paradosso: lidi cari ed esclusivi p…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI