Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Non siano mantenuti per tutta la vita

|
La Cassazione ha stabilito che un figlio ultra trentenne senza lavoro perde il diritto a essere mantenuto. Un’ordinanza che rappresenta una novità culturale, a patto che i figli non chiedano e ottengano il Reddito di cittadinanza.

Non siano mantenuti per tutta la vita

La Cassazione ha stabilito che un figlio ultra trentenne senza lavoro perde il diritto a essere mantenuto. Un’ordinanza che rappresenta una novità culturale, a patto che i figli non chiedano e ottengano il Reddito di cittadinanza.
|

Non siano mantenuti per tutta la vita

La Cassazione ha stabilito che un figlio ultra trentenne senza lavoro perde il diritto a essere mantenuto. Un’ordinanza che rappresenta una novità culturale, a patto che i figli non chiedano e ottengano il Reddito di cittadinanza.
|
I figli… so’ pezzi ‘e core e – molto spesso – pure del portafogli, perché il loro mantenimento costa assai. Del resto mica hanno chiesto loro di venire a questo mondo anche se a tutto, prima o poi, dovrebbe esserci un limite. Anche all’essere mantenuti dal babbo e dalla mamma. Sembra pensarla così la Cassazione che, di recente, con un’ordinanza ha stabilito che un figlio ultra trentenne che abbia lasciato gli studi da parecchio tempo e che non abbia un’occupazione o, meglio, che non sia riuscito a inserirsi stabilmente nel mondo del lavoro, perde il diritto a essere mantenuto. Secondo molti giuristi questa della Cassazione è una decisione innovativa che mette al centro soprattutto una questione: un figlio di una certa età non può pretendere di essere mantenuto a tempo indeterminato dai propri genitori. Un’ordinanza che potrebbe cambiare la giurisprudenza futura sull’argomento in Italia e far anche risparmiare un po’ di soldi a quei genitori che hanno i figli grandi ma ancora fannulloni e a carico. In un Paese di mammoni – per tradizione – come l’Italia l’ordinanza della Cassazione rappresenta anche una certa novità culturale che potrebbe portare, magari con il tempo, a un cambio dei costumi e alla fine di quell’abitudine che vede ancora molti trenta/quarantenni vivere coi propri genitori. Tutto bene dunque? Forse, ma a un patto. Che i figli che non dovranno essere più mantenuti dai loro genitori non chiedano e ottengano il Reddito di cittadinanza. Altrimenti toccherà a noi mantenerli.   di Aldo Smilzo

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

18 Giugno 2025
Sono oltre 500.000 gli studenti pronti ad “affrontare” il tanto temuto esame di Maturità 2025. Ecc…
18 Giugno 2025
Da un punto di vista razionale, la maturità è tutto tranne che un grande ostacolo. Eppure è bene c…
12 Giugno 2025
L’albinismo è una rarissima malattia genetica caratterizzata dal fatto che l’organismo non produce…
11 Giugno 2025
Una mostra ricostruisce come dovrebbe esser stata la vita quotidiana di una donna prima dell’eruzi…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI