Pagliarani, il bagnino d’Italia: sulla riviera romagnola polemiche da distrazione di massa
In Emilia Romagna, terra in cui “l’ottimismo è il profumo della vita”, Gabriele Pagliarani, il Bagnino d’Italia, ci offre un quadro della situazione

Pagliarani, il bagnino d’Italia: sulla riviera romagnola polemiche da distrazione di massa
In Emilia Romagna, terra in cui “l’ottimismo è il profumo della vita”, Gabriele Pagliarani, il Bagnino d’Italia, ci offre un quadro della situazione
Pagliarani, il bagnino d’Italia: sulla riviera romagnola polemiche da distrazione di massa
In Emilia Romagna, terra in cui “l’ottimismo è il profumo della vita”, Gabriele Pagliarani, il Bagnino d’Italia, ci offre un quadro della situazione
L’abilità del mago illusionista consiste nel saper catalizzare la tua attenzione esattamente nel luogo opposto in cui realizza il trucco. Un sottile gioco di prestigio che pare far ruotare il sole attorno ai pianeti, dove il capro espiatorio delle tue mancate vacanze al mare sembrano essere solo i gestori degli stabilimenti che hanno alzato i prezzi, tanto che anche Alessandro Gassman, in un atto da portavoce pop, gli fa la ramanzina con il ditino puntato: “Abbassate i prezzi e le cose, forse, andranno meglio. Capito come?”
Chi ci legge e segue sa che riconosciamo la crisi di un modello, quanto critichiamo i prezzi aumentati in alcune località in maniera tale da mettere in fuga le persone. Più che di prestigiatori ci sarebbe bisogno di riconoscere il prestigio delle spiagge italiane, partendo dal dato di fatto che il turismo è un aspetto importante e fondamentale dell’economia di questo paese.
Argomenti complessi, di cui oggi parlano ‘tutti’, mixando le cause fino all’aumento del costo del fritto misto in Puglia. In ogni caso “ne riparleranno a settembre”. Forse. Magari. Intanto, in Emilia Romagna, terra in cui “l’ottimismo è il profumo della vita”, Gabriele Pagliarani, il Bagnino d’Italia, ci offre con la sua spontaneità ed esperienza, un quadro della situazione durante il primo weekend di agosto: “Non facciamone una catastrofe, c’è una lieve flessione, ma sappiamo che la nostra riviera romagnola è alla portata di tutte le tasche”.
Si è parlato anche di cambiamento climatico come causa che avrebbe creato un’inversione di tendenza, per cui l’opzione più gettonata come meta vacanze sia diventata la montagna.
In realtà nulla di così anomalo o che non fosse mai avvenuto a detta del Bagnino d’Italia: “È normale che non si faccia sempre la stessa vacanza, molti alternano il mare e la montagna, è sempre accaduto. Non dimentichiamo che con la stessa cifra con cui si può soggiornare in Riviera si va a Tenerife, Grecia, Sharm El Sheikh e le persone sono curiose di scoprire nuovi posti”, conclude Pagliarani.
Infine, la risposta ad Alessandro Gassman. Accetterà l’invito del Bagnino d’Italia?
di Catia Demonte
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