Pranzo di Ferragosto: costa caro ma è più ragionato
Il pranzo di Ferragosto quest’anno costa di più che un anno fa. Qualcuno ha provato a calcolare quanto abbiamo speso in più, rispetto al 2022, per mangiare in casa o al ristorante
| Società
Pranzo di Ferragosto: costa caro ma è più ragionato
Il pranzo di Ferragosto quest’anno costa di più che un anno fa. Qualcuno ha provato a calcolare quanto abbiamo speso in più, rispetto al 2022, per mangiare in casa o al ristorante
| Società
Pranzo di Ferragosto: costa caro ma è più ragionato
Il pranzo di Ferragosto quest’anno costa di più che un anno fa. Qualcuno ha provato a calcolare quanto abbiamo speso in più, rispetto al 2022, per mangiare in casa o al ristorante
| Società
| Società
Il pranzo di Ferragosto quest’anno costa di più che un anno fa. Qualcuno ha provato a calcolare quanto abbiamo speso in più, rispetto al 2022, per mangiare in casa o al ristorante
Il pranzo di Ferragosto quest’anno costa di più che un anno fa. Bella scoperta, direte voi: c’è l’inflazione. Vero, ma qualcuno ha provato almeno a calcolare quanto abbiamo speso in più, rispetto al 2022, per accomodarci a tavola in casa o al ristorante. Secondo Assoutenti si tratta degli italiani “casalinghi”: +10,7% contro +5,3% di chi preferisce mangiare fuori. Considerato un pranzo per otto persone preparato fra le mura domestiche, si traduce in un aumento di 22 euro. Vista così è una somma trascurabile, ma se la moltiplichiamo per potenziali 15 milioni di famiglie il rincaro totale tocca i 330 milioni di euro.
Con chi prendersela? Che domande, con il “comparto alimentare” e in particolare con i prodotti più estivi: l’acqua minerale (+10,7%), le bevande gassate (+18,8%), poi i pomodori (+25%) e il riso (+26%). Allargando il discorso a patate e olio, gli aumenti sono ancora più netti: rispettivamente del 27% e del 30%. Meno rilevanti i rialzi della carne (+6,2%) e del pesce surgelato (+6,2%).
Ma poiché siamo un popolo che sa adattarsi alle crisi, fatto l’aumento trovato l’escamotage per uscirne indenni: l’osservatorio dei supermercati “Il Gigante” ha notato un incremento di vendite del 15% per la merce in offerta e del 20% per quella con il marchio del distributore. Gli italiani hanno attinto dagli scaffali più convenienti soprattutto pasta (+20%), pomodori e insalate (+15%), costine e spiedini (+15%) da grigliare nella migliore delle tradizioni ferragostane.
di Federico Bulsara
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Luminarie e impatto ambientale, “accendere” il Natale è costoso
23 Dicembre 2024
Che Natale sarebbe senza le luminarie? Tutto questo luccichio ha un costo importante in termini …
Vite in bilico, come rischiare la propria vita per un like – IL VIDEO
20 Dicembre 2024
Il rooftopping è la moda di scattare selfie e fare video dalla cima dei grattacieli. Una pratica…
“Lavoro solo perché devo”, così la Gen Z sta cambiando il mondo dell’occupazione
20 Dicembre 2024
Ecco cosa accade quando il gap generazionale sfocia nel mondo del lavoro: molte aziende statunit…
La “sindrome di Grinch” esiste davvero
19 Dicembre 2024
La sindrome di Grinch, un concentrato d’ansia e di affaticamento che si manifesta quando lo stre…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.