Il racconto dell’Italia che ogni giorno propone l’informazione dei talk televisivi sembra una realtà gladiatoria, tra risse e vaffa reciprochi. Così la tv diviene un’occasione persa di racconto della realtà.
Spartacus e Crasso. Tomas Milian e Bombolo. A guardare il racconto dell’Italia che propone (quasi) ogni giorno l’informazione dei talk televisivi sembra di vivere in una realtà gladiatoria, come ai tempi di Spartacus contro i romani appunto, con irruzioni nelle commedie dove il maresciallo Giraldi (Milian) prendeva a male parole e qualche schiaffo il ladro Venticello (Bombolo) che provava a farla franca.
Risse, vaffa reciprochi, in una miscela che assomiglia più a incontri di sumo che a un confronto tra posizioni diverse. Peccato. Così la tv diviene un’occasione persa di racconto della realtà. Perché l’Italia di oggi è incarnata, nelle istituzioni, dal parlare chiaro – ma senza mai alzare i toni – di Mario Draghi e di Sergio Mattarella. Un registro che nel racconto tv scompare. Per lo spettacolo, dicono. Bah! Come se far confrontare posizioni diverse su temi come la libertà e altre faccende non fosse possibile senza inscenare baruffe. Roba da cavernicoli.
di Massimiliano Lenzi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Bullismo, quel che intrattiene molti può danneggiare troppi
22 Novembre 2024
Si registrano casi sempre più frequenti di atteggiamenti di bullismo anche fra i banchi delle sc…
Bambini scomparsi dalle città
22 Novembre 2024
Ma cosa abbiamo fatto per far scomparire i bambini dal nostro ambiente, la città? Al di là dei p…
Montenapoleone è la via del lusso più cara al mondo e supera New York
20 Novembre 2024
Per la prima volta una città europea è in testa alla classifica globale del report “Main streets…
20 anni di Havas Pr nel segno della lotta alla disinformazione
18 Novembre 2024
“Fake Off – spegniamo la disinformazione”: in occasione del 20° anniversario di Havas Pr, societ…