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vaccinazioni quarta dose covid

Vaccinazioni e il senso di responsabilità che resta

In Lombardia in un solo giorno +163% vaccinazioni in un giorno, segno di una fiducia e di un senso di responsabilità senza eguali nel nostro Paese. Sarebbe bello lo capissero anche i bastian contrari.

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Vaccinazioni e il senso di responsabilità che resta

In Lombardia in un solo giorno +163% vaccinazioni in un giorno, segno di una fiducia e di un senso di responsabilità senza eguali nel nostro Paese. Sarebbe bello lo capissero anche i bastian contrari.

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Vaccinazioni e il senso di responsabilità che resta

In Lombardia in un solo giorno +163% vaccinazioni in un giorno, segno di una fiducia e di un senso di responsabilità senza eguali nel nostro Paese. Sarebbe bello lo capissero anche i bastian contrari.

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In Lombardia in un solo giorno +163% vaccinazioni in un giorno, segno di una fiducia e di un senso di responsabilità senza eguali nel nostro Paese. Sarebbe bello lo capissero anche i bastian contrari.

In un solo giorno +163% soltanto in Lombardia. La risposta alle polemiche che puntualmente si rinnovano sui giornali e nei salotti televisivi arriva ancora una volta dai numeri: quelli di coloro che hanno deciso di presentarsi a fare la quarta dose del vaccino.

Senza prenotazione, perché ancora il portale non lo consentiva, sfidando il caldo e le possibili code. Specchio di un’Italia che continua a dimostrare un grande senso di responsabilità. Che lo si faccia per andare sereni in vacanza, è possibile. Resta il fatto che la fiducia nei vaccini non è affatto crollata e questa è un’ottima notizia. Così come il fatto che evidentemente chi ha buonsenso ha compreso che non è ancora il tempo di sottovalutare la perdurante epidemia di Covid.

Un segnale positivo anche in vista dell’autunno, quando è possibile arrivino i vaccini aggiornati per coprire le nuove varianti e soprattutto quando il rientro al lavoro e le temperature in ribasso potrebbero moltiplicare nuovamente i contagi. Un segnale che dovrebbe essere colto anche da quelli che ancora insinuano dubbi o provano a generare sfiducia.

È importante che i fragili vengano tutelati. Oggi come due anni fa. È importante anche per evitare lo spettro di nuove chiusure, di quei lockdown che alcuni si sono affrettati già a pronosticare. La scelta spetta a ciascun cittadino e i cittadini non sembrano avere grandi dubbi. Sarebbe bello lo capissero anche i bastian contrari.

Perché ne va non solo della salute di tutti quanti ma anche di quella della nostra economia.

di Annalisa Grandi

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