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“Siamo democratici e vogliamo restare ucraini”

Yiulia, una donna del corpo volontario di Melitopol, ci racconta il giorno in cui è stato rapito il sindaco Fedorov, liberato due giorni fa. “Siamo e vogliamo essere liberi, vogliamo restare ucraini. Non abbiamo chiesto a nessuno di liberarci”. Nelle sue parole la forza di un popolo che, consapevole di cosa significhi perdere la libertà, rischia la vita ogni giorno per difenderla.
AUTORE: Redazione
Yiulia, una donna del corpo volontario di Melitopol, ci racconta il giorno in cui è stato rapito il sindaco Fedorov, liberato due giorni fa. “Siamo e vogliamo essere liberi, vogliamo restare ucraini. Non abbiamo chiesto a nessuno di liberarci”. Nelle sue parole la forza di un popolo che, consapevole di cosa significhi perdere la libertà, rischia la vita ogni giorno per difenderla.

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