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Videogiochi senza frontiere

I videogiochi non conoscono frontiere geografiche: ecco alcuni esempi recenti tra anime e videogiochi cinematografici

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I videogiochi non conoscono frontiere geografiche e più di ogni altro medium d’intrattenimento permettono a tutti i loro fruitori di sperimentare le creazioni fantastiche di culture e produzioni internazionali differenti, trasformando così l’utente videoludico in un vero e proprio cosmopolita.

Gli amanti degli anime e dei picchiaduro giapponesi 1vs1 in 2D andranno matti per l’adrenalinico “Under Night In-Birth II Sys:Celes”, imperdibile nella sua Deluxe Edition comprensiva del Season Pass con i 3 personaggi di prossima pubblicazione che si aggiungeranno ai 24 già presenti. In una metropoli orientale contemporanea, caratterizzata da misteriose notti soprannaturali, degli intrepidi guerrieri con armi peculiari e superpoteri mistici si danno battaglia senza requie in spettacolari tenzoni. Sia i più esperti che i neofiti si divertiranno un sacco grazie all’opzione di allenamento in cui imparare le tecniche di lotta e alla possibilità di creare in modo semplice coreografiche combinazioni di mosse con cui sbaragliare gli avversari.

Finalmente disponibile anche su console, il magnifico “Darkest Dungeon II” dei canadesi Red Hook Studios rinverdisce i fasti dell’acclamato predecessore e brilla come una preziosa gemma nel panorama videoludico dei giochi di ruolo rogue-lite con combattimenti a turni. In un’oscura landa in rovina, valorizzata da una sublime estetica in stile fumetto horror, bisognerà guidare un team di 4 avventurieri che affronteranno creature da incubo tentando di sopravvivere e mantenere l’equilibrio psichico. Da menzionare l’espansione “The Binding Blade” – presente pure insieme al gioco nella “Oblivion Edition” – che tra le altre cose introduce due personaggi selezionabili (la duellante e il crociato) oltre a un nemico inedito: il condottiero.

Una stupenda avventura narrativa dal taglio cinematografico che è in grado di sorprendere, ammaliare e persino commuovere: si tratta dell’indimenticabile “Until Then” creato da una talentuosa software house filippina, in cui ogni dettaglio – a partire dall’incantevole direzione artistica tra pixel art e 3D fino all’imprevedibile trama – è realizzato con cura encomiabile e sa trasmettere efficacemente diverse emozioni. Nei panni di uno studente adolescente filippino, si affronteranno la quotidianità e i temi importanti della vita come l’amicizia, l’amore e la perdita. Grazie alle scelte compiute attraverso le interazioni con altri personaggi si potrà influenzare il corso degli eventi fino a raggiungere uno dei tre finali differenti.

Dalla Francia con passione arriva sulle console di nuova generazione l’intrigante e spiritoso “Naheulbeuk’s Dungeon Master”, godibile cocktail in grafica 3D cartoon di costruzione, gestione e difesa di una fortezza medievale. A differenza del solito stavolta si interpreterà il cattivo di turno: un goblin incaricato di edificare una roccaforte con tanto di trappole e strumenti di tortura, reclutarne il personale, soddisfarne le esigenze e addestrarlo a respingere con successo le incursioni degli eroi che proveranno a espugnarla (oltre che organizzare razzie nei territori limitrofi per rubare tesori). La verve umoristica che permea ogni aspetto del gioco ne costituisce il punto di forza, rendendo ogni sfida parecchio spassosa.

A tre anni dalla sua uscita grazie agli sforzi di un singolo sviluppatore australiano, viene convertito pure su PlayStation 5 (con l’aggiunta di feedback aptico su controller DualSense e il supporto ai 120 frame al secondo) il meraviglioso “Exo One”, che catapulterà gli utenti in velocissimi quanto surreali viaggi sorvolando le superfici di mondi sconosciuti a bordo di un’astronave che può mutare da disco a sfera. L’ineffabile fascino del gioco risiede nella memorabile esperienza mentale generata dall’esplorazione ipersonica dei pianeti, tra oceani, deserti, montagne e altri paesaggi alieni. Ciliegina sulla torta, l’azzeccato commento sonoro che rende ancora più ipnotico questo splendido trip da non lasciarsi sfuggire.

di Piermarco Rosa

VOTO:

aspetti positivi

Aspetti negativi

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