Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sanremo 2024, Giampaolo Rossi dg Rai: “Nessuna autocensura ma nemmeno volgarità”

Rossi ha parlato ai giornalisti a bordo del treno Roma-Sanremo in vista dell’imminente inizio del Festival 2024
|

Sanremo 2024, Giampaolo Rossi dg Rai: “Nessuna autocensura ma nemmeno volgarità”

Rossi ha parlato ai giornalisti a bordo del treno Roma-Sanremo in vista dell’imminente inizio del Festival 2024
|

Sanremo 2024, Giampaolo Rossi dg Rai: “Nessuna autocensura ma nemmeno volgarità”

Rossi ha parlato ai giornalisti a bordo del treno Roma-Sanremo in vista dell’imminente inizio del Festival 2024
|
|
Rossi ha parlato ai giornalisti a bordo del treno Roma-Sanremo in vista dell’imminente inizio del Festival 2024
Nessuna limitazione nella libera espressione, ma con attenzione a evitare linguaggio volgare. Questo è quanto afferma il direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi, durante un incontro con i giornalisti a bordo del treno charter Roma-Sanremo, frutto di una collaborazione tra Rai e Trenitalia. Alla domanda su possibili cambiamenti nel festival dopo le polemiche dell’anno precedente, Rossi risponde: “Ma non credo che sia un problema di destra o sinistra. È chiaro che dove c’è l’elemento artistico c’è inevitabilmente anche un elemento di cura del linguaggio che è naturale. La storia del festival di Sanremo è una storia anche di polemiche, sociali e culturali che sono avvenute per decenni”. “Credo – aggiunge – che la cosa importante sia separare la trasgressività dalla volgarità, perché comunque Sanremo non parla solamente a una parte del nostro Paese ma a tutto. Da Sanremo si sviluppa il grande racconto della nostra nazione. Diciamo che è il luogo del racconto della nostra società. Quindi dentro c’è anche ovviamente, spesso e volentieri, la politica. L’arte, la musica sono uno specchio di questo e quindi inevitabilmente c’è anche spazio per le polemiche ma rientra diciamo nella funzione di questi grandi eventi”. Su di un possibile sesto festival di Amadeus Rossi temporeggia: “Vogliamo prima portare a casa questo festival. Diciamo che se n’è parlato ma ora siamo concentrati sul quinto festival di Amadeus. Lo stesso Amadeus sta lavorando da mesi per portare a casa il risultato migliore, di tutto il resto se ne parlerà dopo”. Infine a chi gli chiede se gli piaccia Sanremo e se lo abbia sempre guardato, Rossi risponde: “Chi è che non guarda il Festival di Sanremo? È un po’ come la nazionale di calcio, spesso e volentieri la guarda anche chi non guarda normalmente il calcio. La stessa cosa succede con il festival: è un grande racconto e noi abbiamo tanta fiducia nel direttore artistico perché Amadeus è veramente un maestro da questo punto di vista e ha portato il Festival di Sanremo a dei livelli di narrazione e di rappresentazione altissima. Quindi sarà anche questo un grandissimo festival”, conclude Rossi. di Federico Arduini 

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Sangiovanni: “Bisogna avere il coraggio di fermarsi”

15 Febbraio 2024
Il giovane Sangiovanni, reduce dal penultimo posto sanremese con “Finiscimi” annuncia sui suoi so…

Napoli in festa all’accoglienza di Geolier

12 Febbraio 2024
Geolier rientra a Napoli, nella sua Secondigliano, accolto come un eroe dagli abitanti: “Il Rione…

Sanremo insegna

12 Febbraio 2024
Per quasi una settimana l’argomento principale delle conversazioni è stato il Festival di Sanremo…

Ghali, l’ambasciatore e l’equilibrio

12 Febbraio 2024
La polemica sulla frase “Stop al genocidio” del cantante Ghali: nessuna superficialità ma, semmai…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version