Federproprietà-Censis, valore sociale casa rinsaldato da esperienza pandemia
Roma, 12 dic. (Adnkronos/Labitalia) – Il valore sociale della casa persiste e, anzi, ne esce rinsaldato dall’esperienza della pandemia che ha convogliato nelle abitazioni una molteplicità di funzioni, al punto da rendere la casa il centro nevralgico della vita degli italiani. Emerge dal primo rapporto Federproprietà-Censis ‘Gli italiani e la casa – Come cambieranno valori e funzioni della casa nell’Italia post-pandemia’, presentato oggi a Roma.
In particolare: il 91,9% degli italiani considera la propria casa un rifugio; l’89,7% si sente tranquillizzato e rassicurato dall’essere proprietario dell’abitazione in cui vive; l’83,1% esprime la propria personalità anche attraverso la propria casa; al 78% degli italiani capita di trascorrervi gran parte del tempo libero; il 54,5% vuole aiutare figli o nipoti ad acquistare la prima casa, perché è un modo per dare solidità alla loro condizione di vita.
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