Cramps Records, un concerto evento per i 50 anni dalla fondazione
Cramps Records, un concerto evento per i 50 anni dalla fondazione
Cramps Records, un concerto evento per i 50 anni dalla fondazione
Quando si pensa agli intellettuali che hanno reso grande la città di Milano, è impossibile non ricordare Gianni Sassi, la cui scomparsa avveniva proprio oggi 30 anni fa. Editore, fotografo, intellettuale, agitatore culturale e pubblicitario d’avanguardia, Sassi è stato indubbiamente una figura di spicco della cultura degli anni ’70, a 360 gradi, punto di riferimento per numerosi artisti di diversi ambiti.
In occasione dei 50 anni dalla sua fondazione, il 6 aprile 2023 al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano si terrà un concerto in onore della Cramps Records, storica etichetta discografica, una delle più belle creature di Sassi, insieme a “Milano Poesia”, “Milano Suono”, “Il treno di John Cage” e tanti altri. “Un evento unico ed irripetibile”, così come è stato descritto oggi durante la presentazione al Cinema Anteo di City Life a Milano dall’assessore alla cultura di Milano Tommaso Sacchi, per ricordare e celebrare l’etichetta indipendente più innovativa e prolifica della seconda metà del ‘900 per mezzo della musica dei suoi artisti. Oltre due ore di live, presentate da Joe Squillo, che prevederanno due set di Patrizio Fariselli – presente alla conferenza, dove ha raccontato alcuni aneddoti sull’amicizia che lo legava a Sassi – Area Open Project in quintetto, di cui uno interamente dedicato al primo album degli Area, la pietra miliare del nostro Progressive Rock “Arbeit Macht Frei”, di cui quest’anno cadono i 50 anni dalla pubblicazione. Il secondo set, con altri brani del repertorio Area e un omaggio a Franco Battiato, sarà la conclusione del concerto.
Ma saranno molti gli artisti della storia di Cramps Records a salire sul palco del Lirico: da Eugenio Finardi a Carlo Boccadoro, dagli Skiantos ai Lucio Fabbri & Friends realizzeranno un omaggio al grande Demetrio Stratos.
“Il concerto l’abbiamo pensato quando abbiamo scoperto che quest’anno c’erano non due anniversari legati alla Cramps, ma addirittura sei. Questo ci ha aperto la strada il più possibile anche per un altro progetto che avevamo in cantiere, quello di un docu film dedicato a Gianni” ha raccontato in conferenza Roberto Manfredi, regista del docufilm di prossima uscita “Gianni Sassi – l’occhio, l’orecchio, la gola”. Prodotto da Redshift Art and Culture Publishing di Stefano Piantini, racconterà a 360 gradi la molteplice e vulcanica attività culturale di Sassi e sarà suddiviso in tre capitoli: l’occhio che racconta l’arte grafica e pubblicitaria; l’orecchio che si focalizza su tutta la discografia della Cramps Records e delle sue altre etichette; infine, la gola dedicata alla prima rivista letteraria di cibo e cultura materiale da cui nacque il movimento Slow Food.
A margine della presentazione, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, si è tenuta nel parco di Citylife (accesso da via Demetrio Stratos angolo viale Cassiodoro) la cerimonia di intitolazione della “Passeggiata Gianni Sassi”, suggellata dalle note di “Gioia e rivoluzione” degli Area.
di Federico ArduiniLa Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
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