Medici ospedalieri, ‘Ssn in affanno, Schillaci l’ha capito ma servono fatti’
Roma, 27 mar. (Adnkronos Salute) – “I passi del ministro della Salute Orazio Schillaci tendenzialmente vanno nella direzione che abbiamo suggerito nei tre incontri che ci sono stati da dicembre ad oggi. L’aumento degli incentivi in termini di defiscalizzazione, la riforma del Dm 70 con l’eliminazione del tetto di spesa per il personale, una nuova politica delle assunzioni in sanità, sono alcune delle cose da fare. Ma se oggi si deve lavorare ad un intervento sul Ssn non si può prescindere dai dirigenti medici ospedalieri. Il Servizio sanitario nazionale ha bisogno di interventi strutturali, il ministro Schillaci l’ha capito e ne apprezziamo l’impegno, ma vediamo cosa accade in pratica se ci sarà questo decreto con risorse extra per Ssn”. Così all’Adnkronos Salute Pierino Di Silverio, nuovo segretario nazionale dell’Anaao Assomed, il sindacato dei medici dirigenti del Servizio sanitario nazionale, sulle misure annunciate dal ministro della Salute Schillaci per fronteggiare liste d’attesa, la carenza dei medici e nuove risorse economiche.
“Quando il ministro parla di un decreto ‘ad hoc’ per nuove risorse vuol dire che si è compreso che la sanità pubblica è in uno stato di emergenza – avverte il segretario Anaao – e ha bisogno una manutenzione immediata, ora dobbiamo capire la strada giusta per arrivare a recuperare il Ssn. Noi siamo disponibili al dialogo come abbiamo dimostrato fino ad oggi, ma se non arrivano fatti concreti dovremo – conclude – fare altre scelte. Diciamo che siamo in vigile attesa”.
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