Startup: dalla salute alla logistica, l’intelligenza artificiale al servizio del futuro a Digithon
Bisceglie, 1 set. (Labitalia) – Dalla salute all’e-commerce. Per innovare e rendere più semplici e veloci processi e prodotti che altrimenti richiederebbero tempi più lunghi e complessi. Le opportunità dell’intelligenza artificiale sono al centro dell’ottava edizione di Digithon, la maratona digitale che si è aperta oggi a Bisceglie e che fino a domenica vede in gara 100 startup.
“La nostra idea -racconta ad Adnkronos/Labitalia Alessio Sansò di Limitless device- nasce dalla necessità personale di voler andare in giro con un dispositivo diverso dalla classica carrozzina manuali presenti in commercio. E quindi abbiamo cercato di ‘matchare’ il design, l’innovazione, la ricerca e il business in un dispositivo che possa rappresentare la rivoluzione nei dispositivi medici”.
“La carrozzina, che sarà un device di micro mobilità, permetterà alle persone con disabilità di potere verticalizzare, andare in giro senza l’uso delle mani e potersi muovere alla stessa altezza di tutti, trasportando il dispositivo autonomamente in auto”, conclude.
Dalla disabilità alla salute, ecco un’altra proposta innovativa. “Ci occupiamo -spiega ad Adnkronos/Labitalia Andrea Balestra di Dally Therapeutics- di sviluppare un’app che sia in grado di semplificare la gestione del diabete. Io in primis sono diabetico e utilizzo questa soluzione che stiamo iniziando a certificare tramite degli studi clinici. Il percorso di certificazione ha un certo peso e quindi speriamo di incontrare i partner giusti in questo evento”, aggiunge.
“L’app è sempre presente -continua- sul mio smartphone, posso consultarla ogni volta che devo prendere una scelta inerente all’unità di insulina che devo somministrare, al cibo che devono mangiare o l’attività fisica devo fare. E’ un consulto sempre presente sul mio cellulare e che mi aiuta a prendere le scelte migliori per il mio piano terapeutico”.
E i vantaggi non mancano. “Mi permette di mantenere la glicemia nei range, sappiamo che non tenendola in range si creano delle complicanze a lungo termine e che sono un costo per il sistema sanitario. Posso svolgere la mia vita di tutti i giorni come andare in trasferta da Torino a Bisceglie, assaggiare le pietanze e non dovermi preoccupare per la mia salute a lungo termine”, spiega ancora.
E anche per la logistica e l’e-commerce l’intelligenza artificiale può rappresentare una svolta. “Ci occupiamo -spiega ad Adnkronos/Labitalia- Davide Montella di AWRobotics- di logistica per l’e-commerce. Le aziende che vendono un prodotto fisico on line hanno bisogno di gestire il volume delle spedizioni e nel gestirli, quando i volumi diventano grandi, si creano dei problemi”.
“E cioè non avere abbastanza tempo per gestire 100-200 spedizioni al giorno. Lì noi interveniamo con una soluzione conto terzi: le aziende danno a noi i prodotti, li stocchiamo, e li gestiamo. Questo non lo facciamo in modo tradizionale ma con la robotica competente proprietaria controllata dall’intelligenza artificiale proprietaria”, sottolinea.
“Si può immaginare -spiega- un robot manipolatore che prende i prodotti da un rullo, pre riconosciuti sia di forma che di referenze. C’è una ‘mano’ pre dedicata per quell’oggetto, lo prende, lo mette sul robot mobile che lo va a stoccare sugli scaffali. E quando avviene l’evasione dell’ordine il processo contrario: noi facciamo questo”.
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