**Caso Consip: Lotti, ‘fine di un incubo, mia vita stravolta ma oggi giustizia è fatta’**
Roma, 11 mar (Adnkronos) – “Assolto perché il fatto non sussiste. Assolto perché il fatto non costituisce reato. 7 anni e 2 mesi. 2635 giorni. Oggi è la fine di un incubo”. Lo scrive su Facebook Luca Lotti.
“Il processo Consip si è concluso. Un processo lungo, lunghissimo. Un iter che ho seguito dal primo giorno del processo, anzi dal primo momento che la parola Consip ha invaso, travolto e letteralmente stravolto la mia vita. Dal giorno in cui ho scoperto dai giornali di essere indagato (era il 23 dicembre 2016) ho chiesto di essere sentito, mi sono sottoposto a un confronto con il mio diretto accusatore, tre interrogatori nella fase delle indagini, un esame durante l’udienza preliminare e un’ultima interrogazione durante il dibattimento di primo grado”, prosegue l’ex ministro dello Sport.
“Non ho mai sollevato un legittimo impedimento tanto da essere in aula e non in Parlamento anche il giorno della seconda elezione del Presidente della Repubblica Mattarella. Non ho perso nessuna delle udienze che mi riguardavano. Ho sempre avuto fiducia nella serietà della Magistratura. Oggi, con certezza definitiva, sappiamo la verità. Oggi, dopo oltre 7 anni, giustizia è fatta”, prosegue Lotti.
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