Mattarella: ‘Cassino protagonista di risalita dall’abisso’
Cassino (Fr), 15 mar. (Adnkronos) – “Questo territorio, all’indomani degli eventi bellici, si presentò completamente distrutto: case, chiese, strade, ponti, ferrovie, scuole. A quella comunità così duramente colpita, a quelle donne e a quegli uomini contro cui la furia bellica si manifestò in tutta la sua disumanità, la Repubblica esprime oggi affetto e rimpianto e, nel ricordo, si inchina alla loro memoria. Rende omaggio a un eroismo silenzioso nel tempo della sofferenza, e alla loro orgogliosa volontà di far riprendere la vita in quello che era divenuto un campo di rovine”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla commemorazione dell’80esimo anniversario della distruzione della città di Cassino e del territorio circostante.
“Ricordiamo come un gesto eroico -ha aggiunto il Capo dello Stato- quello di trovare dentro di sé le risorse per por mano immediatamente alla ricostruzione. Anche di questa Abbazia, faro di civiltà, avviata ancor prima della conclusione del conflitto. Toccò al primo presidente del Consiglio dei ministri espresso dal Comitato di liberazione nazionale, Ivanoe Bonomi, porre la prima pietra già nel marzo del 1945”.
“Cassino martire. Ma Cassino -ha concluso Mattarella- anche protagonista, straordinaria testimone, di questa risalita dall’abisso. Un abisso che inghiottì anche migliaia di giovani di altri Paesi che morirono combattendo contro gli oppressori dell’Italia e che ricordiamo con commozione e con riconoscenza”.
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