Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sostenibilità, Arzà (Federchimica): “BioGpl e bioGnl carburanti gassosi già disponibili”

16 Aprile 2024

Roma, 16 apr. (Adnkronos) – “Il bio GPL e il bio GNL sono due carburanti gassosi immediatamente disponibili per garantire la transizione energetica. Rappresentano un miglioramento sostanziale rispetto ai carburanti e combustibili tradizionali”. Lo ha sottolineato Andrea Arzà, presidente Federchimica, Assogasliquidi, intervenendo al meeting Adnkronos ‘Le nuove strade della sostenibilità’ presso il Palazzo dell’Informazione. Questi due carburanti – ha ricordato – “possono essere impiegati nei veicoli esistenti e possono essere distribuiti in tutta l’infrastruttura che già disponiamo. Noi in Italia abbiamo una rete di stazioni di servizio di oltre 4.300 punti che è la più grande in Europa e che può garantire, senza costi addizionali, questa transizione. Il bio GPL”, la versione biocarburante del gas, derivata interamente da fonti rinnovabili e “il bio GNL” il biometano liquido, “sono due sostituti eccellenti da un punto di vista ambientale dei rifiuti dell’industria agroalimentare”.

“I carburanti e i combustibili gassosi hanno la caratteristica di avere valori di emissioni di polveri sottili praticamente quasi uguali a zero – spiega Arzà – L’industria sta lavorando alla produzione di molecole che possono essere impiegate sia nel settore dei trasporti sia pubblici che privati, sia di traffico leggero che di traffico pesante. Delle due nuove molecole di origine bio, il BioGpl, in Italia è già prodotto in due bioraffinerie di Eni e viene già distribuita. Questo è un valore molto importante perché, uno dei modi secondo noi significativi per non impattare sull’ambiente, è cominciare a non costruire nuove infrastrutture”.

A proposito della mobilità elettrica “sorprende che l’Unione Europea – osserva – abbia pensato di emanare prima una direttiva che vincoli la possibilità dell’uso dei motori endotermici a partire dal 2035 e poi si sia preoccupato di fare una direttiva sulle materie prime e non il contrario. Sarebbe stato molto più logico” fare diversamente, “ma, del resto, si deve tener conto dell’approccio fortemente ideologico, e molto poco pragmatico”. E’ fortunamente seguito “un passo in avanti con un cambiamento verso una neutralità tecnologica” perché “l primo approccio – conclude Arzà – era stato veramente molto esagerato”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Siria: si aggrava il bilancio dell’esplosione a Latakia, almeno 8 i morti

15 Marzo 2025
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) – L’esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha u…

Mo: Houthi, ‘almeno 9 civili uccisi negli attacchi americani in Yemen’

15 Marzo 2025
Sana’a, 15 mar. (Adnkronos) – Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi s…

Ucraina: Trump nomina Kellogg inviato speciale, ‘tratterà direttamente con Zelensky’

15 Marzo 2025
Washington, 15 mar. (Adnkronos) – “Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato…

Mo: Trump, ‘ho ordinato azione militare potente contro terroristi Houthi nello Yemen’

15 Marzo 2025
Washington, 15 mar. (Adnkronos) – “Oggi ho ordinato all’esercito degli Stati Uniti di lanciare un…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI